Allarme per l’anomalia climatica sulla cima della montagna più famosa e venerata del Sol Levante dopo un’estate e un ottobre caldissimi.
12 buone ragioni per piantare un albero
Da quelle classiche imparate sui banchi di scuola, ad altre che, forse, non avevate mai preso in considerazione. Ecco perché piantare un albero, anche ora.
Gli alberi e il clima
Aiutano a mitigare l’effetto serra, assorbendo per tutta la vita anidride carbonica e quindi anche le emissioni climalteranti di origine antropica.
Gli alberi producono ossigeno
Grazie alla respirazione cellulare, gli alberi intrappolano CO2 ed emettono ossigeno nell’atmosfera. La CO2 si trasforma in sostanza organica, che diverrà a sua volta suolo fertile. Un albero produce in media 20-30 litri di ossigeno al giorno, ogni uomo necessita in media di 300 litri di ossigeno al giorno.
Gli alberi puliscono l’aria
Sono in grado di filtrare il particolato e gli inquinanti presenti nell’aria, le loro foglie infatti intercettano sostanze dannose come l’anidride solforosa e il biossido di azoto.
Gli alberi puliscono l’acqua
Riducono il flusso della pioggia, incrementando le falde freatiche ed impedendo agli inquinanti di arrivare al mare.
Gli alberi prevengono l’erosione del suolo
Le radici penetrando nel terreno, in particolar modo sui versanti di montagne e colline, mantengono il suolo coeso, impedendo a quest’ultimo di franare.
Gli alberi abbelliscono giardini, parchi e città
E fanno bene alla salute psicofisica. È provato che il verde rilassa, rinfranca, rincuora.
Gli alberi regolano la temperatura
Producono ombra e assorbono la luce solare, raffrescando l’estate. D’inverno sono in grado di mitigare i venti più freddi.
Gli alberi producono legno
Fino a pochissimi anni fa, il legno proveniente dalle diverse specie, accompagnava qualsiasi attività umana. Dall’industria alla mobilità, dall’edilizia allo svago, dal riscaldamento alla meccanica.
Gli alberi aumentano la biodiversità
Fanno da riparo a decine di specie animali. Uccelli, insetti, roditori. Interi ecosistemi si basano sulla loro ecologia.
Gli alberi fanno crescere sani i bambini
I bambini hanno bisogno di alberi su cui arrampicarsi per non perdere il loro lato selvaggio e il contatto con l’ambiente. La scoperta della natura favorisce le capacità motorie dei bambini, lo sviluppo cognitivo e intellettuale e la fantasia. È stato rilevato che i bambini che giocano a contatto con alberi e prati si comportano in modo più creativo.
Gli alberi sono una memoria storica
I più antichi alberi hanno centinaia se non migliaia di anni e portano dentro il loro tronco i segni del tempo. Temperature, siccità, quantità di sostanze nutritive. Da un tronco si può capire il passato.
Gli alberi sono la nostra memoria storica
Una volta piantato un albero, molto probabilmente, questo sopravviverà a noi e ai nostri figli. Un autentico lascito per l’intera comunità.
Immagine di copertina ©feetafrica.com
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Il west highland white terrier è un piccolo cane dal grande carattere. Selezionato in Scozia è diventato ben presto famoso in Europa e Usa
In vista della sfida tra Kamala Harris e Donald Trump alle elezioni presidenziali Usa, ripercorriamo i grandi temi aperti in materia di clima.
Il rapporto Ecosistema urbano 2024 mostra alcuni progressi nelle città italiane, ma troppo lenti. E c’è troppo divario tra nord e sud.
Un evento meteorologico estremo ha colpito la regione di Valencia, in Spagna. Decine i dispersi. Il governo invia l’esercito nelle zone colpite.
Dalla Cop16 arriva il report sullo stato mondiale degli alberi elaborato dall’Iucn. I risultati non sono quelli che speravamo.
Il 29 ottobre 2018, le raffiche di vento della tempesta Vaia hanno raso al suolo 40 milioni di alberi in Triveneto. Una distruzione a cui si sono aggiunti gli effetti del bostrico, che però hanno trovato una comunità resiliente.
Una proposta di legge è in discussione in Francia per vietare le bottiglie di plastica di dimensioni inferiori a 50 centilitri.
Continua ad aumentare il numero di sfollati nel mondo: 120 milioni, di cui un terzo sono rifugiati. Siria, Venezuela, Gaza, Myanmar le crisi più gravi.