I cani si differenziarono dai lupi almeno 15mila anni fa, da allora è nata una delle specie animali a maggiore variabilità morfologica e comportamentale.
I cani (Canis lupus familiaris) sono discendenti dei lupi grigi e sono frutto della domesticazione e della selezione da parte dell’uomo iniziata migliaia di anni fa e che ha prodotto una grande varietà di specie diverse. Secondo recenti studi si ritiene che l’antenato degli attuali cani avrebbe avuto origine circa 15mila anni fa nelle steppe dell’Asia centrale. Tra le brulle distese della Mongolia e le aspre montagne del Nepal si celerebbero dunque le origini del cane. I dati ottenuti tramite l’analisi del dna ricavato da vecchie ossa di canidi hanno dimostrato che la differenziazione dai lupi si è verificata almeno 15mila anni fa.
I ricercatori ritengono che tra 50.000 e 10.000 anni fa, lupi grigi ed esseri umani cacciassero prede simili. L’aumento della densità umana e il cambiamento climatico provocarono il declino di queste prede, spingendo i lupi ad avvicinarsi agli accampamenti umani in cerca di cibo. Uomini e canidi iniziarono a collaborare, con reciproco vantaggio, dando il via al processo di addomesticamento. Alcuni studiosi suggeriscono che questo avvicinamento fosse facilitato dal comportamento iper-sociale dei cani primitivi, che erano più docili e predisposti a vivere in gruppo.
Il cane nella preistoria
Il cane è la specie domestica più antica. Il processo di avvicinamento tra le due specie avvenne in aree diverse, in Europa, in Medio Oriente e in Cina. In Siberia è stato rinvenuto il cranio fossile dell’esemplare di cane domestico più antico, risalente a 33.000 anni fa. La domesticazione avvenne anche in altre regioni, con testimonianze di cani presenti nelle culture aurignaziane in Belgio e in pitture rupestri in Africa, Medio Oriente ed Europa. Inoltre, ritrovamenti archeologici dimostrano che i cani erano presenti e svolgevano un ruolo importante nella vita delle comunità umane preistoriche.
Se i primi cani furono utilizzati per compiti pratici come la guardia, la guerra, il traino, la caccia e la pastorizia, dall’inizio dell’Ottocento nacquero i cani da compagnia o da salotto e le prime mostre canine. Gli inglesi furono particolarmente abili nel modificare gli animali domestici, creando razze a volte incredibili e molto diverse tra loro. Questo periodo segnò l’inizio della selezione intenzionale per scopi estetici e di compagnia
I cani da combattimento
I cani da combattimento come per esempio gli alani, per cui nutrivano una passione pari agli antichi romani, erano mandati a combattere i leoni. Alla fine dell’Ottocento i combattimenti tra cani, tori e leoni vennero sostituiti da combattimenti meno cruenti contro i topi e, l’alano o bull dog, incrociato con il grifone, divenne il bull terrier: il più straordinario combattente di topi che la storia ricordi.
Un cane tascabile
I cani da compagnia nacquero probabilmente per il capriccio di Maria Giovanna Battista di Nemours, che desiderava una razza da caccia così piccola da poter essere tenuta nel manicotto. Questo desiderio portò alla selezione di razze di piccola taglia, adatte alla vita in ambienti nobili e di lusso
Oggi le razze seguono principalmente i canoni estetici del momento. Attualmente esistono circa 300/400 razze canine, si ritiene che l’esistenza della grande varietà di razze odierne sia da attribuire al fatto che i lupi siano stati addomesticati in ambienti differenti, con diverse condizioni climatiche e tramite incroci differenti. I processi di selezione, più o meno volontari, hanno creato una delle specie animali a maggiore variabilità morfologica e comportamentale. Le attuali specie di cane variano incredibilmente sia per quanto riguarda le dimensioni e l’aspetto fisico che per le attitudini e il comportamento. I cani sono usati per eseguire i compiti più disparati, come difendere le greggi, cercare persone disperse, assistere persone con handicap e trainare le slitte.
Descrizione: il Pastore Tedesco è una razza versatile, spesso utilizzata in lavori di polizia e salvataggio grazie alla sua intelligenza e lealtà.
Caratteristiche: coraggioso, leale, intelligente.
Cura: richiede molto esercizio e addestramento costante per mantenere la sua salute mentale e fisica.
Alano
Descrizione: l’Alano è una delle razze più grandi, noto per la sua maestosità e il suo temperamento dolce.
Caratteristiche: affettuoso, leale, calmo.
Cura: necessita di molto spazio e una dieta adeguata per le sue dimensioni, oltre a controlli veterinari regolari per prevenire problemi di salute comuni nella razza.
Dalmata
Descrizione: il Dalmata è noto per il suo mantello unico con macchie nere o marroni.
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