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La regina del reggae Rita Marley: una leggenda vivente
Alpharita Costancia Anderson – semplicemente Rita Marley – vedova del profeta del reggae Bob Marley, sarà insignita del premio Living Legends nell’ambito di African Women of Excellence Awards (AWEA). Mediante una cerimonia che si terrà a New York il prossimo 12 settembre, la regina del reggae riceverà l’importantissimo premio proprio dalle mani di una delegazione di donne
Alpharita Costancia Anderson – semplicemente Rita Marley – vedova del profeta del reggae Bob Marley, sarà insignita del premio Living Legends nell’ambito di African Women of Excellence Awards (AWEA). Mediante una cerimonia che si terrà a New York il prossimo 12 settembre, la regina del reggae riceverà l’importantissimo premio proprio dalle mani di una delegazione di donne delle Nazioni Unite e del Forum della Diaspora dell’Unione africana (AUDAF).
Rita sposò Bob Marley nel 1966 e gli rimase vicino fino alla morte. La sua carriera di cantante, però, era iniziata molto prima dell’incontro con Bob, anzi ne fu all’origine. Dopo la morte del marito, avvenuta nel 1981, Rita ha continuato a cantare e ad impegnarsi nell’ambito artistico, fondando una sua propria casa discografica e uno studio di registrazione ad Accra, capitale del Ghana, dove si è trasferita.
Oltre a proseguire la sua carriera artistica, la regina del reggae ha anche iniziato a impegnarsi fortemente in progetti di solidarietà in Africa, istituendo due organizzazioni: la Bob Marley Foundation, per preservare la musica e la memoria di Bob attraverso numerosi eventi, tra cui l’annuale festa di compleanno di Bob Marley in Giamaica, e la Rita Marley Foundation, che opera fra Ghana e Giamaica per combattere la povertà, la fame e le disparità nei paesi in via di sviluppo.
Rita Marley ritira il premio alla carriera a Bob Marley ai Mobo Awards di Londra, nel 2005.
Il suo impegno a favore dei poveri in Africa è nato durante una tournée in Ghana: Rita ha deciso di costituire la fondazione dopo aver visto come la gente di alcuni paesi dell’Africa sopravvive in contesti di estrema povertà. In un piccolo villaggio nell’ovest del Ghana, Rita ha anche ricevuto il titolo onorifico di Regina Madre: lì, grazie ai medici giamaicani, ha dato vita ad un primo progetto sanitario per i bambini e per la prevenzione alla diffusione dell’ HIV. Ma i progetti portati a termine dalla fondazione, dal 2006 ad oggi, sono stati davvero parecchi in tutto il territorio africano.
Secondo Erieka Bennett, capo del Forum della Diaspora dell’Unione africana, la signora Marley è stata scelta per il suo straordinario contributo alla musica, all’imprenditoria e all’attivismo politico e sociale: scelta ideale per un premio per riconoscere alle donne dell’Africa e di origine africana il loro contribuito alla lotta per l’indipendenza politica, sociale ed economica a vari livelli.
Rita Marley ha affermato che ricevere questa onorificenza è stata una sorpresa. Al Jamaica Observer ha detto:
Non mi aspettavo questo premio. So che ho fatto un duro lavoro, a Dio sia la gloria (…) Sono onorata di essere tra le tante donne illustri che hanno precedentemente ricevuto questo premio. Prego di poter continuare a proteggere gli anziani e curare i bambini… secondo il nostro credo .
Il premio Living Legends negli anni è andato a personalità quali Winnie Madikizela-Mandela, il presidente liberiano Ellen Johnson Sirleaf, l’ex presidente del Malawi Joyce Banda e l’ex first lady del Kenya, Ngina Kenyatta.
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