Robert Doisneau e il quotidiano meraviglioso a Monza

I suoi scatti in bianco e nero sono riconoscibili per la spontaneità colta nelle scene di vita di tutti i giorni e un romanticismo genuino che affascina. L’occasione di ammirare le fotografie del famoso fotografo francese Robert Doisneau a Monza all’Arengario non va persa: dal 19 marzo fino a luglio. Le meraviglie del quotidiano di Robert

I suoi scatti in bianco e nero sono riconoscibili per la spontaneità colta nelle scene di vita di tutti i giorni e un romanticismo genuino che affascina. L’occasione di ammirare le fotografie del famoso fotografo francese Robert Doisneau a Monza all’Arengario non va persa: dal 19 marzo fino a luglio.

Le meraviglie del quotidiano di Robert Doisneau a Monza

Osservando le scene immortalate da Robert Doisneau non si può non pensare che avesse uno sguardo curioso, quasi indagatore e furtivo, non convenzionale. Ciò che ci circonda tutti i giorni è già arte e se lo si coglie in modo spontaneo e originale diviene meraviglioso. Robert Doisneau è “là dove non c’è niente da vedere”- come diceva lui stesso – privilegiando così momenti rubati, piccolissime gioie illuminate dai raggi del sole sui marciapiedi delle città.

Non è un caso che la mostra che si aprirà il 19 marzo a Monza si intitoli “Robert Doisneau. Le merveilleux quotidien”: l’artista infatti racconta, quasi descrive, con la macchina fotografica giornate qualsiasi e per questo uniche e meravigliose. La sua Parigi è un mix di splendide contraddizioni che vedono per i viali francesi bambini correre a scuola e giocare, innamorati stringersi l’un l’altra, lavoratori faticare, donne camminare su tacchi alti.

 

Il successo per Doisneau arriva dopo la gavetta e le difficoltà della guerra e forse proprio perché ottenuto con fatica disse: “Quello che io cercavo di mostrare era un mondo dove mi sarei sentito bene, dove le persone sarebbero state gentili, dove avrei trovato la tenerezza che speravo di ricevere. Le mie foto erano come una prova che questo mondo può esistere”. Essere felici dunque è possibile, a Parigi come altrove. Crederci e mostrarlo nelle piccole scene di ogni giorno è diventato arte grazie alla fotografia.

 

Cosa c’è in mostra

La mostra allestita all’Arengario di Monza vanta la presenza di oltre cinquanta scatti stampati direttamente dall’autore ed esposti per la prima volta in Italia insieme a un percorso cronologico pensato per far scoprire non solo l’opera del maestro ma anche l’uomo Robert Doisneau. Saranno proprio le parole del maestro, attraverso una serie di testi originali e un interessante video, a guidare il pubblico lungo lo spazio espositivo alla scoperta del mondo che si nasconde dietro i suoi straordinari scatti.

L’esposizione monzese è inoltre arricchita dalla presenza dello stesso modello della macchina fotografica – Rolleiflex Standard Alt – utilizzata da Doisneau per molti dei suoi lavori, proveniente dalle Raccolte Museali Fratelli Alinari di Firenze.

La mostra è aperta martedì, mercoledì e venerdì con orari: 10.00-13.00 / 14.00-19.00, giovedì: 10.00-13.00 / 14.00-22.30, sabato, domenica e festivi: 10.00-20.00. Il biglietto costa 9 €. Aperti a Pasqua e pasquetta.

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