La puntata di Mercoledì 29 luglio dei Rock Files Live! di LifeGate Radio è Black lives matter, interamente dedicata alla musica nera.
Rock Files Today – 07 Settembre – Warren Zevon
Oggi 7 settembre 2003. Muore a Los Angeles, città della quale ha cantato il lato oscuro e trasgressivo, uno degli autori rock di maggior spicco degli anni 70 e 80: Warren Zevon. “In vita mia, ho commesso un solo errore: per 20 anni, non ho voluto farmi vedere da un medico …”. È questo il
Oggi 7 settembre 2003.
Muore a Los Angeles, città della quale ha cantato il lato
oscuro e trasgressivo, uno degli autori rock di maggior spicco
degli anni 70 e 80: Warren Zevon.
“In vita mia, ho commesso un solo errore: per 20 anni, non ho
voluto farmi vedere da un medico …”.
È questo il commento sarcastico che Zevon rilascia quando
gli viene diagnosticata una forma rarissima di tumore (ormai giunta
ad uno stadio incurabile), dello stesso tipo che ha ucciso l’attore
Steve McQueen.
Con macabro senso dell’umorismo, Warren Zevon commenta di
sperare di vivere almeno fino all’uscita del prossimo film di James
Bond …
La sera del 30 ottobre 2002 il musicista è ospite del
Late Show With David Letterman, da vent’anni una delle trasmissioni
più popolari del mondo. Quella puntata passa alla storia
come uno dei momenti più drammatici e al tempo stesso
commoventi della storia della televisione americana. Alla domanda
del conduttore (da sempre grande amico di Zevon) sul come viva la
sua condizione, Warren con il suo tipico sorriso indolente, dopo
una pausa di alcuni secondi, dice: “Cerco di gustarmi fino in fondo
ogni sandwich che mi viene offerto …”.
È una testimonianza di coraggio che fa scalpore, tanto
che il disco tributo pubblicato dopo la sua morte e al quale
partecipano personaggi leggendari come Bruce Springsteen e Bob
Dylan, s’intitola proprio così: Enjoy Every Sandwich.
Negli ultimi mesi che gli rimangono da vivere, Warren registra
una sorta di album/epitaffio in cui raduna tutti i suoi amici al
quale viene allegato un dvd che, oltre alle session in studio,
documenta (quasi fosse un drammatico diario) le varie fasi della
sua malattia.
Prima di morire, fa in tempo a vedere pubblicato quest’ultimo
lavoro e anche ad assistere alla nascita dei suoi due nipotini.
Warren Zevon aveva 56 anni.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Mercoledì 17 giugno, ripartono i Rock Files Live! di LifeGate Radio. Con Ezio Guaitamacchi sul palco dello Spirit de Milan Eugenio Finardi e Beppe Gambetta.
Lunedì 19 gennaio riparte lo storico show di LifeGate, ideato e condotto da Ezio Guaitamacchi, giunto ormai alla decima edizione. In questi nove anni il programma più longevo e seguito di LifeGate ha ospitato un mix di artisti in fase di lancio e affermati artisti internazionali (da Keith Emerson a Jesse Harris, dal leggendario
Londra, west end, Primavera 1968. Considerato il quartier generale della musica, Soho è da sempre il principale polo d’intrattenimento della capitale inglese: negli anni, sono nati, spariti e risorti centinaia di locali e club. Al numero 14 di Upper Saint Martins Lane si trova il più famoso e longevo di questi: il Marquee. Al piano superiore
Londra, novembre 1998. C’è nervosismo negli studi di registrazione della Parlophone, al 43 di Brook Green. Sono giorni che Chris continua a litigare con Will. E oggi le cose vanno peggio del solito anche perchè Chris si è presentato completamente ubriaco. Chris Martin ha conosciuto Jon Buckland alla festa delle matricole dell’University College e tra
Londra, estate del 1978. Il suo vero nome è Ellen Naomi Cohen. Ma al liceo cambia identità: prende in prestito quello del suo idolo (l’attrice Peggy Cass) e a questi aggiunge il nomignolo di Mama: canta infatti con lo stesso feel delle blues woman degli anni 20 e ha il loro stesso fisico: 1.65 di
Los Angeles, primi anni 90. Qualcuno, camminando sulla Sunset Strip, si è imbattuto in strani flyer che segnalano un concerto in serata al Roxy, locale qualche metro più avanti. In realtà a catturare l’attenzione dei passanti è l’immagine di una donna nuda stampata su quei fogli seminati ovunque. Brandon Boyd è il cantante della