La puntata di Mercoledì 29 luglio dei Rock Files Live! di LifeGate Radio è Black lives matter, interamente dedicata alla musica nera.
Rock Files Today – 09 Settembre – Otis Redding
Rock Files Today – 09 Settembre – Otis Redding Oggi, 9 Settembre 1941 A Dawson, in Georgia, nasce Otis Ray Redding Jr. Cinque anni dopo la sua famiglia si trasferisce a Macon, città dalla ricchissima tradizione musicale, perché il padre, un pastore battista, riceve l’incarico di occuparsi della chiesa di Vineville. Il piccolo Otis ha
Rock Files Today – 09 Settembre – Otis Redding
Oggi, 9 Settembre 1941
A Dawson, in Georgia, nasce Otis Ray Redding Jr.
Cinque anni dopo la sua famiglia si trasferisce a Macon,
città dalla ricchissima tradizione musicale, perché
il padre, un pastore battista, riceve l’incarico di occuparsi della
chiesa di Vineville.
Il piccolo Otis ha la musica nel sangue, e proprio in quella
casa del Signore inizia la sua carriera di cantante e
musicista.
Determinato a dare una mano alla famiglia, da sempre in
ristrettezze economiche, lascia la high school e si aggrega agli
Upsetters, la band di Little Richard.
Nello stesso tempo, in quel periodo partecipa anche a diversi
concorsi locali per giovani emergenti. Dopo aver sbaragliato la
concorrenza per 15 volte di fila (il premio è di soli 5
dollari …) viene escluso per manifesta
superiorità.
Nel 1959 Otis canta al Grand Duke Club, dove viene notato da
Johnny Jenkins che lo vuole nella sua band, i Pinetoppers. Nel 1962
Johnny Jenkins e i Pinetoppers sono a Memphis negli studi della
Stax per una serie di registrazioni. Le session, però, non
vanno nella direzione sperata. E’ una fortuna per Redding
perché Jim Stewart, fondatore e proprietario dell’etichetta
insieme a Estelle Axton, permette a Otis di utilizzare le ore di
sala prenotate per Jenkins.
Ad accompagnarlo la house band della Stax: i fenomenali Booker
T. & The MGs.
La carriera di Otis, a quel punto, non ha più ostacoli.
Firma un contratto discografico con la Atlantic Records dei
fratelli Ertegun, e inizia a sfornare una hit dopo l’altra: I’ve
Been Loving You Too Long, Respect, Try A Little Tenderness e
addirittura una cover di Satisfaction lo fanno diventare il nero
più ammirato dai musicisti bianchi.
Per questo, proprio il manager dei Rolling Stones (Andrew Loog
Oldham) propone il nome di Otis come superstar del Festival Rock di
Monterey.
E cosi’, nel bel mezzo dell’Estate dell’Amore, il ragazzone della
Georgia fa innamorare tutti i giovani hippie californiani.
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Mercoledì 17 giugno, ripartono i Rock Files Live! di LifeGate Radio. Con Ezio Guaitamacchi sul palco dello Spirit de Milan Eugenio Finardi e Beppe Gambetta.
Lunedì 19 gennaio riparte lo storico show di LifeGate, ideato e condotto da Ezio Guaitamacchi, giunto ormai alla decima edizione. In questi nove anni il programma più longevo e seguito di LifeGate ha ospitato un mix di artisti in fase di lancio e affermati artisti internazionali (da Keith Emerson a Jesse Harris, dal leggendario
Londra, west end, Primavera 1968. Considerato il quartier generale della musica, Soho è da sempre il principale polo d’intrattenimento della capitale inglese: negli anni, sono nati, spariti e risorti centinaia di locali e club. Al numero 14 di Upper Saint Martins Lane si trova il più famoso e longevo di questi: il Marquee. Al piano superiore
Londra, novembre 1998. C’è nervosismo negli studi di registrazione della Parlophone, al 43 di Brook Green. Sono giorni che Chris continua a litigare con Will. E oggi le cose vanno peggio del solito anche perchè Chris si è presentato completamente ubriaco. Chris Martin ha conosciuto Jon Buckland alla festa delle matricole dell’University College e tra
Londra, estate del 1978. Il suo vero nome è Ellen Naomi Cohen. Ma al liceo cambia identità: prende in prestito quello del suo idolo (l’attrice Peggy Cass) e a questi aggiunge il nomignolo di Mama: canta infatti con lo stesso feel delle blues woman degli anni 20 e ha il loro stesso fisico: 1.65 di
Los Angeles, primi anni 90. Qualcuno, camminando sulla Sunset Strip, si è imbattuto in strani flyer che segnalano un concerto in serata al Roxy, locale qualche metro più avanti. In realtà a catturare l’attenzione dei passanti è l’immagine di una donna nuda stampata su quei fogli seminati ovunque. Brandon Boyd è il cantante della