Rock Files Today – 16 Luglio – Dollywood

Oggi, 16 Luglio 1986 Pigeon Forge, Tennessee. Nel cuore del parco nazionale delle Great Smoky Mountain apre oggi al pubblico Dollywood, un enorme parco di divertimenti fondato dalla regina della country music Dolly Parton. Fra attrazioni tipo Disneyland, ristoranti e amusement vari, c’è un magnifico teatro nel quale si esibiscono regolarmente le più grandi star


Oggi, 16 Luglio 1986
Pigeon Forge, Tennessee.
Nel cuore del parco nazionale delle Great Smoky Mountain apre oggi
al pubblico Dollywood, un enorme parco di divertimenti fondato
dalla regina della country music Dolly Parton.

Fra attrazioni tipo Disneyland, ristoranti e amusement vari,
c’è un magnifico teatro nel quale si esibiscono regolarmente
le più grandi star della musica country presente e passata,
da Willie Nelson a Ricky Skaggs, da Shania Twain a Emmylou
Harris.
Dollywood è, da subito, un grande successo: il parco piace
a grandi e piccini.
E moltiplica, anno dopo anno, il numero di visitatori e le sue
attrazioni.

Nell’estate del 2000, nel corso di una vivace conferenza stampa
nella quale si presenta con un succinto costume da bagno nero e
oro, la Parton annuncia che Dollywood si allarga grazie a un parco
acquatico da 20 milioni di dollari.

A chi le chiede come le sue forme prosperose e il suo look teso
ad accentuarle abbiano, effettivamente, promosso la sua carriera
risponde:

“L’hanno aiutata ma l’hanno anche ostacolata facendomi spesso
passare per quella che non sono. Lo posso capire: essere
appariscenti può rappresentare un’arma a doppio taglio ma
è più forte di me. Adoro il glamour: non fossi nata
donna sarei stata certamente una drag queen. Il mio modo di
apparire ha anche condizionato la mia musica. Il country e il
bluegrass sono considerate musiche seriose, rigorosamente
tradizionali e questo cozza con il mio look. Ma a me poco importa:
alla mia età posso permettermi di fare tutto ciò che
voglio”.

Già, a 62 anni Dolly Parton è sempre una grande
regina. A lei è davvero concesso tutto: persino cantare un
brano dei Led Zeppelin in versione country.

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