La puntata di Mercoledì 29 luglio dei Rock Files Live! di LifeGate Radio è Black lives matter, interamente dedicata alla musica nera.
Rock Files Today – 05 Febbraio – Spin Doctors
Oggi, 5 Febbraio 1968 Honolulu, Hawaii Nasce Christopher Barron. Fonderà gli Spin Doctors Suo padre, un militare reduce del Vietnam, è di stanza a Pearl Harbour ma presto viene trasferito. Così il piccolo Chris cresce tra New York e l’Australia dove passa tre anni della sua adolescenza. Quando torna negli Stati Uniti, si iscrive alla
Oggi, 5 Febbraio 1968
Honolulu, Hawaii
Nasce Christopher Barron. Fonderà gli Spin Doctors
Suo padre, un militare reduce del Vietnam, è di stanza a
Pearl Harbour ma presto viene trasferito. Così il piccolo
Chris cresce tra New York e l’Australia dove passa tre anni della
sua adolescenza.
Quando torna negli Stati Uniti, si iscrive alla Princeton High
School.
Qui, conosce John Popper, vocalist e armonicista formidabile, che
lo coinvolge nelle sue passioni musicali. Lo fa persino entrare nel
suo primo gruppo che sarà destinato a diventare The Blues
Traveler.
Dopo aver frequentato l’università nel Vermont, Chris torna
a Princeton, si immerge nuovamente nella scena musicale cittadina e
scrive due brani che diventano presto suoi cavalli di battaglia:
Jimmy Olsen’s Blues e Two Princes.
Quei pezzi li ascolta anche il vecchio amico John Popper, i cui
Blues Traveler sono ormai un’importante realtà a New York.
Popper invita Barron a seguirlo nella Grande Mela.
Qui, Chris incontra Mark White, Aaron Comes e Eric Schenkman.
I quattro formano una band che chiamano Spin Doctors.
Suonano moltissimo ma il loro album Pocket Full Of Kryptonite
stenta a decollare. Ci vuole più di un anno sino a che, un
dj del Vermont, si innamora del rock blues neopsichedelico della
band di Barron e comincia a trasmettere i loro brani tutti i
giorni. Mtv fa il resto: di colpo, Spin Doctors scalano le
classifiche fino a diventare la band fenomeno del 1992.
L’incredibile successo travolge il gruppo che non riesce più
a ripetere quegli exploit né commerciali né
artistici. Non solo: nel 1999 Chris Barron è colpito da una
rara forma di paralisi alle corde vocali. Qualcuno, addirittura,
dice che non potrà più parlare. Invece, con calma,
con le adeguate cure e una corretta riabilitazione, oggi Chris
Barron è di nuovo un vocalist di straordinaria
efficacia.
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Mercoledì 17 giugno, ripartono i Rock Files Live! di LifeGate Radio. Con Ezio Guaitamacchi sul palco dello Spirit de Milan Eugenio Finardi e Beppe Gambetta.
Lunedì 19 gennaio riparte lo storico show di LifeGate, ideato e condotto da Ezio Guaitamacchi, giunto ormai alla decima edizione. In questi nove anni il programma più longevo e seguito di LifeGate ha ospitato un mix di artisti in fase di lancio e affermati artisti internazionali (da Keith Emerson a Jesse Harris, dal leggendario
Londra, west end, Primavera 1968. Considerato il quartier generale della musica, Soho è da sempre il principale polo d’intrattenimento della capitale inglese: negli anni, sono nati, spariti e risorti centinaia di locali e club. Al numero 14 di Upper Saint Martins Lane si trova il più famoso e longevo di questi: il Marquee. Al piano superiore
Londra, novembre 1998. C’è nervosismo negli studi di registrazione della Parlophone, al 43 di Brook Green. Sono giorni che Chris continua a litigare con Will. E oggi le cose vanno peggio del solito anche perchè Chris si è presentato completamente ubriaco. Chris Martin ha conosciuto Jon Buckland alla festa delle matricole dell’University College e tra
Londra, estate del 1978. Il suo vero nome è Ellen Naomi Cohen. Ma al liceo cambia identità: prende in prestito quello del suo idolo (l’attrice Peggy Cass) e a questi aggiunge il nomignolo di Mama: canta infatti con lo stesso feel delle blues woman degli anni 20 e ha il loro stesso fisico: 1.65 di
Los Angeles, primi anni 90. Qualcuno, camminando sulla Sunset Strip, si è imbattuto in strani flyer che segnalano un concerto in serata al Roxy, locale qualche metro più avanti. In realtà a catturare l’attenzione dei passanti è l’immagine di una donna nuda stampata su quei fogli seminati ovunque. Brandon Boyd è il cantante della