Rock Files Today – 17 Aprile – Felix Pappalardi

Oggi, 17 Aprile 1983 New York City Sono le 6 del mattino. Dopo un sabato notte di bagordi, Felix Pappalardi (leggendario produttore dei Cream e bassista del power trio Mountain) sta facendo ritorno nel suo lussuoso appartamento dell’Upper East Side di Manhattan. Quando entra nella sua camera da letto, scorge un’ombra: è quella di Gail


Oggi, 17 Aprile 1983
New York City
Sono le 6 del mattino.
Dopo un sabato notte di bagordi, Felix Pappalardi (leggendario
produttore dei Cream e bassista del power trio Mountain) sta
facendo ritorno nel suo lussuoso appartamento dell’Upper East Side
di Manhattan.
Quando entra nella sua camera da letto, scorge un’ombra: è
quella di Gail Collins, sua collaboratrice artistica, grafico delle
copertine degli album dei Mountain e sua moglie da diversi
anni.
Gail impugna una pistola Derringer calibro 38.
E’ sufficiente un colpo, ben mirato, in pieno collo. Il musicista
crolla a terra, nella sua camera da letto e muore dopo pochi
istanti.
Gail chiama il suo avvocato ma non il pronto soccorso.
Quando, sul posto, giunge la polizia, Gail Collins viene
immediatamente arrestata e portata in prigione con l’accusa di
omicidio.
Da sempre professionalmente gelosa del marito (la Collins ha
scritto i testi della maggior parte delle canzoni dei Mountain e,
qualcuno dice, anche di alcuni grandi successi dei Cream quali
Strange Brew), Gail in quei giorni è però
ossessionata da un altro tipo di gelosia. Valerie Merians, bionda
mozzafiato di 27 anni e aspirante cantante, sta ronzando intorno a
Felix con troppa frequenza. Le malelingue sostengono che tra i due
ci sia del tenero.
“Vuoi sapere la verità?”, dice la Collins, “quello stronzo
ci stava insieme da almeno dieci mesi … qualche suo amico mi
ha detto che i due si volevano sposare …”.
La Merians, dal canto suo, non fa niente per calmare le acque:
mostra a tutti i regali che Felix le aveva fatto.
Gail Collins resta in carcere sino alla fine del processo.
La sua linea difensiva appare paradossale: Felix Pappalardi, dice,
è morto per un tragico incidente. “Mi stava mostrando come
funziona un’arma da fuoco quando, accidentalmente, è partito
un colpo …”
Per quanto assurda, la tesi viene accolta dalla giuria tanto che,
il 22 settembre del 1983, Gail Collins viene accusata di negligenza
nei soccorsi e condannata a soli 4 anni di galera.
Infuriato, il giudice della Corte Suprema di Manhattan (James Leff)
rilascia una dichiarazione piccatissima in cui si dissocia dalla
decisione della giuria.
Liberata sulla parola nel 1985, Gail Collins fa perdere le sue
tracce: c’è chi dice che viva in Louisiana, chi
(addirittura) sostiene che sia morta.
Felix Pappalardi giace in una tomba a fianco di quella di sua madre
nel cimitero di Woodlawn, nel Bronx.

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