Rock Files Today – 18 Ottobre – Laura Nyro

Oggi, 18 Ottobre 1947 1274 Bronx, New York Nasce Laura Nigro (Laura Nyro), primogenita di Gilda Mirsky (una libraia della zona) e di Louis Nigro, trombettista che, per sbarcare il lunario, fa l’accordatore di pianoforte. Influenzata dai geni paterni e dalla passione musicale della mamma (la cui spettacolare collezione di dischi spazia dal jazz di


Oggi, 18 Ottobre 1947 1274
Bronx, New York
Nasce Laura Nigro (Laura Nyro), primogenita di Gilda Mirsky (una libraia della
zona) e di Louis Nigro, trombettista che, per sbarcare il lunario,
fa l’accordatore di pianoforte.
Influenzata dai geni paterni e dalla passione musicale della mamma
(la cui spettacolare collezione di dischi spazia dal jazz di Billie
Holiday alle composizioni raffinate di Ravel e Debussy) Laura
inizia presto a suonare il pianoforte: impara da sola, a orecchio,
ascoltando proprio i vinili materni.
A 8 anni è già in grado di scrivere e suonare le sue
prime canzoni.
Le scuole che frequenta (la New York Society for Ethical Culture o
la Manhattan High School Of Music And Arts) le ampliano formazione
e orizzonti culturali: Laura divora libri di poesia e si accosta a
nuovi universi musicali.
Da adolescente trascorre le vacanze estive con la famiglia nella
zona di Woodstock mentre, quando è a New York, suona con un
gruppo di amici sotto la metropolitana o agli angoli delle strade
del Greenwich Village.
Non le piace il cognome paterno (Nigro, in inglese, significa
“negro”) così lo modifica leggermente: toglie la “g” mette
una “y” al posto della “i” e, per tutti, diventa Laura Nyro.
Nel 1966, suo padre le presenta Artie Mogull, produttore e
discografico esperto che ha già lanciato con successo le
carriere di personaggi come Bill Cosby, Bob Dylan, Gordon
Lightfoot, Peter, Paul & Mary, e molti altri ancora.
Grazie a Mogull (che diventa il suo manager) Laura vende per 5000
dollari la sua prima canzone (And When I Die) proprio a Peter, Paul
& Mary, incide l’album di debutto per la Verve e partecipa al
Festival di Monterey in piena “Summer Of Love”. Le sue canzoni
raffinate, con influenze jazz, sono una novità assoluta per
il mondo rock di fine anni 60.
David Geffen e Clive Davis, vedendola a Monterey, la mettono sotto
contratto portandola via a Mogull per una cifra allora
stratosferica di quasi 500.000 dollari. Ma ne guadagnano assai
più del doppio quando negoziano un nuovo accordo con la
Columbia: proprio da quel fantastico affare parte la loro carriera
di discografici leggendari.
Laura Nyro, invece, nonostante i successi, rimane sempre un po’
nell’ombra in virtù di un carattere scontroso e di
un’attitudine artistica assai poco propensa al compromesso.
A 50 anni, l’8 aprile del 1997, muore di cancro alle ovaie, lo
stesso male che le ha portato via la mamma. La sua musica e sua
poesia, però, restano da allora e per sempre nel cuore degli
appassionati.

Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.

Licenza Creative Commons
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.

Articoli correlati
Rock Files Live! Black lives matter

La puntata di Mercoledì 29 luglio dei Rock Files Live! di LifeGate Radio è Black lives matter, interamente dedicata alla musica nera.

Tornano i Rock Files Live! La stagione 2015 riparte al TOM di Milano

Lunedì 19 gennaio riparte lo storico show di LifeGate, ideato e condotto da Ezio Guaitamacchi, giunto ormai alla decima edizione.   In questi nove anni il programma più longevo e seguito di LifeGate ha ospitato un mix di artisti in fase di lancio e affermati artisti internazionali (da Keith Emerson a Jesse Harris, dal leggendario

Come nasce un mito del prog

Londra, west end, Primavera 1968. Considerato il quartier generale della musica, Soho è da sempre il principale polo d’intrattenimento della capitale inglese: negli anni, sono nati, spariti e risorti centinaia di locali e club. Al numero 14 di Upper Saint Martins Lane si trova il più famoso e longevo di questi: il Marquee. Al piano superiore

Il paracadute dei Coldplay

Londra, novembre 1998. C’è nervosismo negli studi di registrazione della Parlophone, al 43 di Brook Green. Sono giorni che Chris continua a litigare con Will. E oggi le cose vanno peggio del solito anche perchè Chris si è presentato completamente ubriaco. Chris Martin ha conosciuto Jon Buckland alla festa delle matricole dell’University College e tra

Cass & Moonie

Londra, estate del 1978. Il suo vero nome è Ellen Naomi Cohen. Ma al liceo cambia identità: prende in prestito quello del suo idolo (l’attrice Peggy Cass) e a questi aggiunge il nomignolo di Mama: canta infatti con lo stesso feel delle blues woman degli anni 20 e ha il loro stesso fisico: 1.65 di

Un esordio da Incubus

Los Angeles, primi anni 90. Qualcuno, camminando sulla Sunset Strip, si è imbattuto in strani flyer che segnalano un concerto in serata al Roxy, locale qualche metro più avanti. In realtà a catturare l’attenzione dei passanti è l’immagine di una donna nuda stampata su quei fogli seminati ovunque.   Brandon Boyd è il cantante della