Il concerto milanese per Gaza, un successo di pubblico e raccolta fondi, è stata la presa di posizione più forte contro il genocidio della scena musicale italiana.
Rock Files Today – 22 Aprile – The Who
Oggi, 22 Aprile 1969. Al Casino Club dell’Insitute Of Technology di Bolton (nel Lancashire), The Who, a sorpresa, presentano per la prima volta in pubblico il loro imminente album, Tommy. Di fatto, si tratta di una vera e propria “rock opera” che narra la storia di Tommy Walzer, un ragazzino inglese che dopo aver assistito
Oggi, 22 Aprile 1969.
Al Casino Club dell’Insitute Of Technology di Bolton (nel
Lancashire), The Who, a sorpresa, presentano per la prima volta in
pubblico il loro imminente album, Tommy.
Di fatto, si tratta di una vera e propria “rock opera” che narra
la storia di Tommy Walzer, un ragazzino inglese che dopo aver
assistito dell’omicidio del padre rimane traumatizzato e perde le
sue capacità sensoriali. Sordo, muto e cieco, il piccolo
Tommy viene sottoposto, dalla madre e dal patrigno assassino, a
ogni tipo di esperienza nella speranza di fargli riacquistare i
sensi. In una sola cosa eccelle: gioca a flipper come un vero Mago
…
Presentata alla stampa neanche due settimane dopo, il 1 maggio
del 1969 al Ronnie Scott di Londra, Tommy diventa ben presto
l’opera rock più famosa della storia. Dopo esser stata
rappresentata per intero ai leggendari festival di Woodstock
(nell’agosto 1969) e dell’Isola di Wight (nel settembre 1970),
Tommy diventa un film con la regia di Ken Russell. Le riprese
iniziano esattamente 5 anni dopo il concerto a sorpresa di Bolton,
il 22 aprile 1974.
Il cast è un’autentica parata di stelle: da Ann Margret e
Oliver Reed (rispettivamente nel ruolo della mamma e del patrigno
di Tommy) allo stesso Roger Daltrey, cantante degli Who
nonché sensazionale interprete, sul palco e nella finzione
cinematografica, di Tommy.
Oltre a loro, Eric Clapton, Tina Turner, Jack Nicholson e uno
spettacolare Elton John che dà vita a una imperdibile
versione del pezzo più famoso dell’opera, quello che
racconta le gesta di Tommy, il Mago del Flipper.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
I Massive Attack hanno chiuso l’edizione 2024 del Todays festival con uno show unico, dove la musica si è mescolata alla mobilitazione politico-sociale.
Dopo quasi quindici anni, il sogno dei fan si realizza: i fratelli Gallagher hanno fatto pace, gli Oasis tornano a suonare insieme.
Long Story Short è il nuovo Ep dell’artista italopalestinese Laila Al Habash. L’abbiamo incontrata per parlare di musica, attivismo e del genocidio nella Striscia di Gaza.
Hard art è il collettivo interdisciplinare fondato da Brian Eno per combattere i cambiamenti climatici e le crisi globali del nostro tempo.
Il progetto Sounds right consente agli artisti di accreditare la natura come co-autrice quando utilizzano i suoi suoni nelle loro composizioni.
La techno diventa voce di protesta contro i cambiamenti climatici nelle strade di Parigi grazie al collettivo Alternatiba Paris.
“Sulle ali del cavallo bianco” è il nuovo album di Cosmo, a tre anni dall’ultimo. Un periodo in cui il musicista di Ivrea è cambiato molto, tranne su un punto. La voglia di lottare per i diritti civili.
La commissione nazionale tedesca per l’Unesco ha dichiarato la scena techno di Berlino patrimonio culturale della Germania, riconoscendo il ruolo di musica, club e rave nei processi di trasformazione sociale.