Iniziati i lavori di ampliamento del canile della Muratella per la creazione dell’ospedale veterinario pubblico.
Curerà gratuitamente gli animali di canili e gattili, e poi quelli adottati dalle strutture pubbliche. Ma si cercano fondi.
Ci saranno un pronto soccorso, due sale operatorie, locali di degenza post-chirurgica e terapia intensiva.
A Roma sorgerà a breve il primo ospedale veterinario pubblico d’Italia, progettato e finanziato dal Comune. La struttura amplierà il canile della Muratella, nel quadrante sud della Capitale. I lavori sono stati avviati lo scorso 26 febbraio, e il nuovo ospedale veterinario avrà tre spazi comunicanti e distinti: un’area dedicata al pronto soccorso con un’infermeria; una dedicata alle sale operatorie dotata di due sale con tutti i servizi del caso (locali per preparazione chirurgo, sale ferri sterilizzata) e un’altra dedicata agli altri servizi, ovvero spogliatoi e servizi igienici per il personale, locale di degenza post – chirurgica e per terapia intensiva (attrezzata con box adeguati per i cani), un laboratorio radiografico e un laboratorio analisi, oltre a locali ad uso del personale.
La struttura ospiterà inoltre nuovi ambulatori, sale di visita e ambulatori per accertamenti diagnostici. Il costo totale degli interventi, che dovrebbero durare 21 mesi, sarà di circa 6,5 milioni di euro e comprenderà anche la ristrutturazione e riqualificazione degli spazi di servizio, per gli uffici e per l’accoglienza del pubblico, una sala convegni e la realizzazione di tre nuovi edifici che potranno ospitare fino a 60 cani, un modulo dedicato alla degenza degli animali infetti, un’area recintata destinata allo sgambamento dei cani.
L’ospedale veterinario sarà gratis per animali di canili e gattili
Il sindaco Roberto Gualtieri spiega che “Roma avrà finalmente un ospedale pubblico veterinario, che non aveva, con tutti i servizi necessari, principalmente per la cura dei tanti cani e gatti che gestiamo nelle nostre tantissime strutture prima di portarli all’adozione”. L’idea del Comune, in base ai fondi a disposizione, sarebbe anche quella di rendere gratis i servizi offerti dall’ospedale veterinario pubblico ai cittadini che hanno adottato il proprio animale domestico attraverso canili e gattili comunali. “Ci siamo ispirati all’esempio di Napoli” dove esiste un ospedale veterinario universitario gestito insieme alla Asl, “e sono partite le collaborazioni importanti con le Università, per esempio Tor Vergata che ha aperto la facoltà di veterinaria, e le Asl. È un lavoro di squadra e finalmente Roma fa un passo avanti di civiltà”.
Roma avrà presto il suo primo ospedale veterinario pubblico, il primo in Italia realizzato con risorse comunali e sulla base di un nostro progetto! Al canile comunale di Muratella abbiamo infatti avviato i lavori che porteranno alla realizzazione di una struttura unica nel nostro… pic.twitter.com/C5Eoo6H688
— Roberto Gualtieri (@gualtierieurope) March 4, 2025
Il Comune di Roma però ha lanciato anche un appello agli investitori privati, senza i quali, afferma Gualtieri, il progetto non potrebbe essere sostenibile: “Roma è una città grande e il Comune non è un’azienda sanitaria, quindi dobbiamo commisurare le ambizioni di aprire l’ospedale a tutti con quelle che sono le risorse. Quanto più potremo contare sulla generosità dei privati, tanto più questa struttura sarà a disposizione della città”.
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