
Cresciuto in lunghezza (ma in 2 ci si può anche dormire), semplice, efficiente e leggero. Con Bigster Dacia rilancia l’ibrido accessibile. La nostra prova.
È entrata in funzione a Goteborg la prima linea di autobus elettrici ed ibridi alimentati da energia 100 per cento rinnovabile. In Svezia la mobilità sostenibile è realtà.
Saranno 3 bus elettrici e 7 autobus ibridi i mezzi pubblici a disposizione dei cittadini di Göteborg, Svezia. Tutti i veicoli copriranno la linea 55 (Route 55) e saranno alimentati da energia elettrica prodotta grazie a fonti rinnovabili, in particolare eolica e idroelettrica.
Una flotta silenziosa e a zero emissioni sarà quella che attraversa una parte del centro cittadino o più propriamente la zona dell’Università e dello Science Park, che parte da Chalmersplatsen con direzione Lindholmen.
Tutti i veicoli sono costruiti da Volvo, che da anni lavora nell’elettrificazione dei propri modelli, in particolare quelli dedicati al trasporto pubblico, come affermato da Niklas Gustafsson di Volvo Group: “Il Gruppo Volvo mira ad essere il leader mondiale nelle soluzioni di trasporto sostenibili. Una collaborazione unica a Göteborg che ci permette di lanciare questa linea di autobus elettrici e rimanere così leader nello sviluppo del trasporto pubblico del futuro”.
La linea 55, che prevede anche gli autobus siano dotati di Wifi e di prese elettriche per ricaricare i propri dispositivi, fa parte di un progetto più ampio chiamato ElectriCity, che prevede la collaborazione di molti soggetti, tra amministrazioni pubbliche, università, enti di ricerca e gruppi automotive privati.
“ElectriCity e la linea 55 è la prova concreta di come Goteborg stia diventando una città più aperta e sostenibile, con spazi pubblici d’interesse e molto vitale”, ha dichiarato Anneli Hulthén, a capo della dirigenza della città. “Questo progetto dimostra anche la nostra ambizione e strategia nell’attrarre esperti e investimenti che possano aiutare e ridurre gli impatti ambientali e sviluppare una collaborazione tra le autorità, l’industria e il mondo accademico”.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Cresciuto in lunghezza (ma in 2 ci si può anche dormire), semplice, efficiente e leggero. Con Bigster Dacia rilancia l’ibrido accessibile. La nostra prova.
L’auto connessa (in Italia ne circolano 18 milioni, il 45% del parco circolante) ha molti vantaggi in termini di sicurezza e innovazione. Ma a chi cediamo i dati personali e chi tutela la nostra privacy?
Il piacere di guida di un’auto sportiva non può dimenticare l’efficienza. Bmw con la serie 2 Coupé mild hybrid mostra che una “convivenza” è possibile.
“Il meglio dei due mondi”, ossia i vantaggi dell’ibrido plug-in uniti a quelli dell’elettrico, questo è quanto promette Jaecoo 7 Super Hybrid. Con quali esiti? La risposta nella nostra prova.
Da elettrica minimalista a sportiva audace: Ariya Nismo è la versione più performante della crossover Nissan. Come è cambiata (e come va) nella nostra prova.
Tesla fa i conti con un crollo del 45% delle vendite in Europa, mentre il mercato dell’elettrico sale del 37%. Le possibili responsabilità di Elon Musk.
Hyundai lancia Inster, un’elettrica compatta con 4 posti e un abitacolo fra i più flessibili e geniali del mercato. Cosa offre e come va nella nostra prova.
Viaggio a bordo di BYD Atto 2, suv elettrico, urbano, accessibile. L’autonomia (reale), le caratteristiche e le prestazioni raccontate nella nostra prova.
Volvo, “la EX90 è l’auto più sicura che abbiamo mai costruito”. E il Time inserisce il sistema che riconosce distrazioni e pericoli fra le “Migliori invenzioni del 2024”.