Banksy

Se Banksy fosse Robert “3D” Del Naja dei Massive Attack

Banksy, il maggiore esponente della street art, non ha mai rivelato la propria identità. Ed è per questo motivo che la caccia al writer è diventata quasi un’ossessione a livello globale. Una nuova teoria sulla reale identità di Bansky arriva, ora, da una ricerca condotta da un giornalista investigativo britannico di nome Craig Williams che per

Banksy, il maggiore esponente della street art, non ha mai rivelato la propria identità. Ed è per questo motivo che la caccia al writer è diventata quasi un’ossessione a livello globale.

Una nuova teoria sulla reale identità di Bansky arriva, ora, da una ricerca condotta da un giornalista investigativo britannico di nome Craig Williams che per primo ha presentato l’ipotesi in un post pubblicato lo scorso gennaio.

Il nome Banksy scritto sul muro della scuola elementare di Bristol. Foto by Matt Cardy/Getty Images.
La firma di Banksy sul muro della scuola elementare di Bristol. Foto by Matt Cardy/Getty Images.

Seguendo voci che sarebbero partite proprio dall’Italia, Williams ha notato che Banksy e Robert “3D” Del Naja, fondatore del “collettivo musicale” inglese dei Massive Attack, hanno molte cose in comune.

Prima di tutto Del Naja è egli stesso un artista piuttosto affermato: è considerato come uno dei pionieri del movimento dei graffiti a stencil e ha contribuito a portare la cultura hip-hop e graffittara a Bristol (l’unica certezza che si ha su Banksy è che è cresciuto a Bristol).

Più volte, poi, Banksy ha citato Del Naja come fonte di forti ispirazioni e si è detto fan dei Massive Attack, cosa confermata da Robert Del Naja, che ha rivelato di aver stretto una forte amicizia con l’artista.

Ma Craig Williams si spinge oltre: il dettaglio che potrebbe fornire il peso maggiore alla sua teoria potrebbe essere che, negli ultimi dieci anni, le apparizioni dei murales di Bansky hanno coinciso con città in cui i Massive Attack si sono esibiti negli stessi giorni.

Per esempio, il mese che Banksy ha passato a New York (ottobre 2013) per il suo progetto Better Out Than In ha, di fatto, coinciso con la permanenza in città dei Massive Attack.

Foto da Daily Mirror.
Foto da Daily Mirror.

In effetti, gli indizi che hanno portato all’identificazione di Banksy nella persona di Del Najo sono un po’ deboli: Banksy potrebbe essere semplicemente un fan del gruppo, o qualsiasi altra persona che lavora al tour o gravita intorno alla band.

È lo stesso Williams a ritrattare l’ipotesi in un recente post datato 29 agosto: e se Banksy non fosse un unico individuo, ma un gruppo di persone in giro per il mondo? Di sicuro, alla testa del gruppo, avremmo Robert “3D” Del Naja…

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