Il clima che cambia sta delineando una nuova geografia del cibo con l’agricoltura chiamata a rispondere alle sfide ambientali e di sicurezza alimentare.
Semi di lino contro il cancro alla prostata
Nelle insalate, nel muesli, nelle minestre, nell’impasto del pane, nei dolci: i semi di lino pestati al mortaio arricchiscono di gusto e salute la vita
Secondo i ricercatori del Cancer Center dell’Università del Texas – MD Anderson – l’aggiunta di semi di lino nei succhi di frutta, nelle insalate, negli yogurt, nei dolci, sul pane, può aiutare nella lotta contro il cancro alla prostata. Merito dei lignani, sostanze utili per il sistema immunitario e per il cuore, che negli uomini controllano il testosterone proteggendoli dal possibile sviluppo del tumore.
L’aggiunta di semi di lino alle minestre le rende dense, soprattutto se li lasciamo in ammollo molto a lungo, perché assorbono 5 o 6 volte il loro peso. Teniamolo sempre presente, sia per la riuscita della nostra zuppa, sia per non far mancare preziosa acqua all?organismo.
Come le mandorle, contengono il velenoso acido cianidrico; i semi crudi, ma non l’olio, contengono inoltre principi antitoroidei (resi però inattivi dalla cottura del seme) che possono aumentare il rischio di gozzo, soprattutto all?interno di una dieta povera di iodio. Il consiglio è quello di non superare i due-tre cucchiai di semi di lino al giorno.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Secondo un’indagine dell’Irccs Neuromed, consumando elevate quantità di cibi ultra-processati le persone diventano biologicamente più vecchie rispetto all’età cronologica.
Da sempre usati nella medicina popolare, oltre ad essere lassativi ed emollienti, hanno interessanti proprietà per curare tosse e per integrare la nostra dieta.
Ricercatori australiani hanno osservato che il consumo quotidiano di verdure crucifere abbassa la pressione sanguigna, riducendo del 5 per cento il rischio di infarto o ictus.
Un’indagine dell’Istituto superiore di sanità rivela una scarsa aderenza degli italiani alla dieta mediterranea: “scelte sempre più occidentalizzate e globalizzate”.
Delicato, confortevole, profumato, il risotto zucca, latte e tartufo accoglie le delizie dell’autunno, scaldando il cuore come il focolare di un camino.
Secondo i risultati di uno studio su 39mila adulti francesi, un consumo di cibi ultra-processati è associato all’insonnia cronica.
Se ne è discusso a un evento a Roma, a partire dalla proposta di legge per andare oltre gli allevamenti intensivi. Gli interventi di produttori, medici, veterinari, studiosi e politici.
Il governo è al lavoro sul decreto “contaminazioni” per l’agricoltura biologica che prevede limiti di tolleranza più elevati per i residui accidentali. Un testo che fa discutere.