La digitalizzazione è il tema del 16 novembre alla Cop29 di Baku. Perché non possiamo farne a meno, anche nelle strategie climatiche.
Sestre, la startup che sviluppa integratori per la fertilità e il benessere femminile
Nutraceutica, ricerca scientifica e tecnologia sono gli strumenti con cui Sestre vuole migliorare la qualità della vita delle donne.
- In Italia il 15 per cento delle coppie ha problemi di infertilità.
- La startup pugliese Sestre produce integratori a base di estratti naturali di alimenti tipici della dieta mediterranea, in grado di favorire la gravidanza e trattare le disfunzioni ormonali.
- Oltre a prendersi cura delle donne con i suoi nutraceutici, Sestre le assiste per tutto il periodo di trattamento grazie a un’apposita piattaforma.
- La startup occupa anche di fare sensibilizzazione su temi delicati come endometriosi e vulvodinia.
Secondo i dati dell’Istituto superiore di sanità, in Italia il 15 per cento delle coppie ha problemi di infertilità, non riesce cioè a concepire dopo 12-24 mesi di rapporti sessuali non protetti. Nel 35-40 per cento circa dei casi, le difficoltà di procreazione sono principalmente femminili, per cause di vario tipo. La startup pugliese Sestre produce integratori specifici per preservare la fertilità e trattare le disfunzioni ormonali, per supportare le donne nella realizzazione dei loro obiettivi; di maternità, e non solo.
I dati sull’infertilità in Italia
Gli ultimi dati dell’Istituto superiore di statistica (Istat) sulla natalità confermano che in Italia nascono sempre meno bambini. Nel 2022 le nascite sono diminuite dell’1,7 per cento rispetto all’anno precedente e del 31,8 per cento rispetto al 2008. La fecondità delle cittadine italiane rimane al minimo storico, con 1,24 figli per donna. Le ragioni sono numerose e complesse, ma sicuramente un ruolo importante è giocato dall’infertilità che, a sua volta, può dipendere da diversi fattori, come età avanzata, stili di vita, disfunzioni ormonali e malattie specifiche.
In una buona percentuale di casi, alla base delle difficoltà di diventare mamma c’è l’endometriosi, una malattia in cui le cellule che normalmente costituiscono l’endometrio (la mucosa che riveste internamente l’utero) si sviluppano in altre sedi, quasi sempre in prossimità delle tube e delle ovaie (organi con funzione riproduttiva).
Indipendentemente dalle cause, l’infertilità può avere conseguenze molto impattanti anche e soprattutto dal punto di vista psicologico. Secondo l’Istituto superiore di sanità, può scatenare disturbi come depressione, ansia, sentimenti di vergogna e fallimento, generando una sofferenza che può essere lacerante per la coppia.
Sestre, una startup pensata da e per le donne
Sestre è una parola bosniaca che significa sorelle. Sorelle non sono solo le due fondatrici (Sabrina Fiorentino e Silvia Fiorentino) e le due sorelle che ora le affiancano nel board (Sonia Elicio e Gloria Elicio), ma tutte le donne che la startup si propone di aiutare. Sestre ambisce infatti a diventare il punto di riferimento per il benessere mestruale, la fertilità femminile e il trattamento delle malattie invisibili come endometriosi e vulvodinia. La sua mission è migliorare la qualità di vita delle donne in tutte le età, dal menarca alla menopausa. Un valore sociale per cui merita di far parte di LifeGate Way, l’ecosistema italiano che supporta e connette startup naturalmente sostenibili.
Sestre sviluppa integratori a base di estratti naturali ricavati da alimenti tipici della dieta mediterranea, conosciuta anche come la dieta della fertilità. Cibi come uva, broccoli, carciofi, finocchio, pomodoro e arancia sono ricchi infatti di attivatori epigenetici, sostanze dotate di proprietà salutistiche. La formulazione è attentamente studiata per ottenere effetti come il miglioramento del profilo metabolico e ormonale, l’aumento della qualità degli ovociti, la compensazione di alcune carenze femminili, la regolarizzazione del ciclo mestruale e quindi dell’ovulazione: tutte azioni che aumentano le probabilità di concepimento e migliorano il benessere femminile.
Integratori nutraceutici per la salute femminile
Oltre alle donne che sognano di avere figli, Sestre ha pensato a quelle che soffrono di sindrome premestruale, disfunzioni intestinali (stitichezza, gonfiore, dolori, meteorismo) e malattie infiammatorie, a quelle che non hanno un ciclo mestruale regolare, alle future e neo mamme e a coloro che convivono con alterazioni ormonali e metaboliche. I suoi prodotti sono pensati anche per alzare le difese immunitarie, favorire il dimagrimento, riequilibrare il microbiota e aumentare la libido. Inoltre, l’innovativa startup ha ideato il primo integratore scientificamente dimostrato per coadiuvare il trattamento dell’endometriosi, patologia invalidante priva di una terapia farmacologica sul mercato.
I nutraceutici Sestre, venduti da farmacie, marketplace online ed e-commerce, contengono materie prime selezionate solo da produttori italiani e sono 100 per cento naturali, senza organismi geneticamente modificati (ogm), lattosio, glutine, caseina e nutrienti dannosi per l’organismo. Sono formulati a partire da ricerche scientifiche, testati attraverso prove in vitro e pre-cliniche e autorizzati all’immissione in commercio dal ministero della Salute. Inoltre, i packaging sono ecosostenibili e a impatto zero.
Gli altri servizi di Sestre per pazienti e medici
Oltre a proporre i nutraceutici, Sestre affianca le donne durante il trattamento tramite un servizio di salute digitale, che permette di personalizzare le terapie e massimizzarne i risultati. Dopo aver effettuato semplici test, le utenti inseriscono su FemDiary una serie di dati riguardanti i sintomi avvertiti, lo stile di vita, gli obiettivi di benessere. La piattaforma digitale quindi li elabora per trovare il prodotto più adatto alle esigenze della singola donna, calibrare la cura sui suoi bisogni e monitorare i suoi progressi. Una community scientifica è a disposizione per rispondere alle domande delle pazienti e dare loro suggerimenti utili.
Infine, la startup innovativa fa la sua parte per la divulgazione di temi scientifici molto delicati, come endometriosi e vulvodinia. L’obiettivo è quello di creare un ponte fra medici e pazienti, così da diminuire i tempi di diagnosi e di trattamento delle cosiddette “malattie invisibili”. I destinatari, dunque, sono anche i professionisti sanitari. Sestre fornisce loro strumenti per approfondire le tematiche della fertilità, dell’endometriosi e delle disfunzioni ormonali. I medici che aderiscono al programma gratuito Professionista Sestre ottengono una serie di vantaggi, tra cui l’accesso a convegni scientifici, campioni di integratori e codici sconto per le pazienti. L’obiettivo? Creare un movimento per favorire il benessere femminile.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Gli scontrini fiscali comportano un enorme spreco di carta termica, non riciclabile. La startup Billd permette di digitalizzarli.
La piattaforma italiana Merits unisce innovazione e motivazione per promuovere comportamenti sostenibili in città.
FunniFin è un alleato per le aziende che vogliono migliorare il benessere finanziario delle proprie persone, in modo divertente e coinvolgente.
All’Agri data green summit 2024, organizzato da Xfarm, si è discusso di come tecnologia e intelligenza artificiale possano supportare l’agricoltura rigenerativa e sostenibile.
Watch Duty è un app dedicata agli incendi degli Stati Uniti. Aiuta i professionisti del settore e rende più tranquilli i cittadini. Ma forse sta creando dipendenza.
L’economia italiana potrebbe crescere dell’8 per cento se si adottassero sistemi di apprendimento automatico su grande scala. L’approccio di Google.
La storica Barcolana di Trieste è anche l’occasione in cui sensibilizzare i diportisti e dotarli di strumenti per ridurre il proprio impatto ambientale.
L’Onu propone un piano per regolamentare lo sviluppo dell’ia, promuovendo diritti umani, equità e trasparenza globale.