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Shepard Fairey e Obey. L’icona della street art alla galleria Ono di Bologna
“Il vero messaggio nascosto dietro il mio lavoro è ‘fatti domande su tutto’ ”. Questo ci rivela Frank Shepard Fairey, uno dei più noti artisti di street art contemporanei, le cui immagini sono in mostra alla galleria Ono Arte Contemporanea di Bologna fino al 28 febbraio. L’ascesa di Obey: André the Giant Nato in
“Il vero messaggio nascosto dietro il mio lavoro è ‘fatti domande su tutto’ ”. Questo ci rivela Frank Shepard Fairey, uno dei più noti artisti di street art contemporanei, le cui immagini sono in mostra alla galleria Ono Arte Contemporanea di Bologna fino al 28 febbraio.
L’ascesa di Obey: André the Giant
Nato in California nel 1970, Fairey ha iniziato la sua carriera nel 1989 realizzando una campagna di adesivi raffiguranti il volto del celebre wrestler André René Roussimoff, in arte André the Giant. I muri della città americana di Providence, dove Fairey studiava design, sono stati i primi a conoscere lo stile dell’artista. L’immagine, diventata icona, è in seguito comparsa sui muri di tutto il mondo, diventando anche il logo della linea di abbigliamento: Obey.
Portando in primo piano l’importanza del porsi domande su ciò che ci circonda, Obey vuole provocare una reazione nelle persone, cercando di risvegliare in loro la meraviglia e portandoli a chiedersi cosa rappresenti l’immagine-logo. Come spiega il manifesto, l’assenza di una risposta fa nascere diverse “reazioni e interpretazioni in coloro che la osservano, che riflettono la loro personalità”.
Hope: la svolta con Obama
La fama dell’artista ha raggiunto l’apice nel 2008 quando ha realizzato il manifesto Hope, riproducendo in quadricromia il volto di Barack Obama in occasione della corsa alla Casa Bianca. Affissi illegalmente, come da tradizione nella street art, i manifesti apparsi con le scritte “change” e “vote” rimangono il simbolo indiscusso, seppur ufficioso, della campagna elettorale di Obama. Tant’è che il presidente stesso ha scritto una lettera all’artista, ringraziandolo per il sostegno creativo dato alla sua campagna, e per aver contribuito a risvegliare negli animi dei cittadini un sentimento di azione e partecipazione al cambiamento.
Queste immagini, insieme ad altre tra le creazioni più famose di Shepard Fairey, sono esposte fino al 28 febbraio a Bologna: un’opportunità per ammirare gratuitamente il genio creativo dell’artista. Alcune delle immagini, da lui autografate, possono essere anche acquistate.
Immagine in evidenza: Obey the peace a Cambridge, Stati Uniti © Soe Lin/Flickr
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