La Corte costituzionale della Slovenia ha ordinato al parlamento di adottare una legge sui matrimoni omosessuali entro sei mesi. E saranno consentite anche le adozioni.
La Slovenia si appresta a legalizzare i matrimoni omosessuali. La Corte Costituzionale del paese ha infatti definito discriminatorie le limitazioni all’unione tra persone dello stesso sesso e ha ordinato al parlamento di legiferare in materia per rimuoverle entro sei mesi. I giudici hanno poi riconosciuto la possibilità di adozione di bambini per le coppie omosessuali.
L’intervento della Corte costituzionale della Slovenia
Con una maggioranza di sei giudici contro tre, la Corte Costituzionale della Slovenia ha stabilito che le limitazioni ai matrimoni omosessuali e all’adozione di bambini per le coppie dello stesso sesso sono in contrapposizione con le norme costituzionali che vietano ogni tipo di discriminazione nel paese.
Come si legge nella sentenza, la discriminazione nei confronti delle coppie dello stesso sesso “non può essere giustificata facendo leva sul significato tradizionale di matrimonio come unione tra un uomo e una donna”. Stesso discorso per quanto riguarda le adozioni e i giudici hanno dato al parlamento sloveno un massimo di sei mesi per risolvere la situazione.
We welcome #Slovenia Constitutional Court decision that a marriage is a life union of 2 persons, regardless of gender & that same-sex partners can jointly adopt. We urge the Slovenian govt to ratify the decision ASAP so the equality can prevail 🇸🇮🏳️🌈 https://t.co/PJVblqpRYm
La Slovenia si appresta quindi a legalizzare i matrimoni omosessuali e le adozioni per le coppie dello stesso sesso, in termini in realtà anche molto brevi. Luka Mesec, ministro del Lavoro e degli Affari sociali del nuovo governo liberale che si è insediato nelle scorse settimane, ha detto che potrebbero bastare un paio di settimane per avere la nuova legge.
Sempre più paesi europei legalizzano il matrimonio gay
Il numero di paesi europei dove il matrimonio omosessuale è legale è sempre più folto. La Slovenia sarà infatti il 18esimo stato del vecchio continente a legiferare in questo senso, andandosi ad aggiungere a Austria, Belgio, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Islanda, Irlanda, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Norvegia, Portogallo, Spagna, Svezia, Svizzera e Regno Unito. La Slovenia è peraltro il primo paese dell’ex blocco comunista a legalizzare l’unione tra persone dello stesso sesso.
— Magen David Keshet Italia (@DavidKeshet) July 10, 2022
Chi non compare in questa lista è l’Italia, l’unico paese dell’Europa occidentale a non avere una legge sui matrimoni omosessuali. Dal 2016, con la legge Cirinnà, nel Belpaese sono state riconosciute le unioni civili tra persone dello stesso sesso, che sotto certi punti di vista economici e fiscali prevedono benefici come il matrimonio ma che non intervengono su altri punti, come le adozioni. Una legge sul tema appare invece ancora lontanissima, nonostante secondo il rapporto Eurispes 2022 il 61,3 per cento degli italiani (+2,9 per cento rispetto al 2021) è favorevole alla legalizzazione del matrimonio omosessuale.
Drogata e stuprata per anni, Gisèle Pelicot ha trasformato il processo sulle violenze che ha subìto in un j’accuse “a una società machista e patriarcale che banalizza lo stupro”.
La scarcerazione di Narges Mohammadi è avvenuta per motivi di salute e durerà tre settimane. Cresce la pressione sul regime dell’Iran per renderla definitiva.
Migliaia di persone sono scese in strada contro la decisione del governo di sospendere i negoziati per l’adesione all’Unione europea fino al 2028. Violenta la reazione delle forze dell’ordine. La presidente della Georgia rifiuta di lasciare il mandato finché non verranno indette nuove elezioni.