Case, aziende e città sempre più sostenibili e smart, grazie a sistemi domotici e di elettrificazione che diventano alla portata di tutti. È questa la mission di Enel X, la business line globale del Gruppo Enel che offre soluzioni innovative a supporto della transizione energetica. Una sfida cruciale in un momento in cui il settore dell’energia gioca un ruolo chiave nello sviluppo sostenibile della nostra società. Tanto più in un Paese come il nostro, dove il fabbisogno energetico è cresciuto di oltre il 40 per cento negli ultimi 30 anni e dove le abitazioni rappresentano la principale fonte di inquinamento, essendo responsabili del 25 per cento delle emissioni di CO2 (rispetto al 19 per cento medio a livello europeo).
In questo scenario si inserisce l’impegno di Enel X, volto a “trovare, alimentare e mettere a punto servizi e tecnologie innovativi che aiutino persone, aziende e città di tutto il mondo a usare l’energia in modi nuovi e creando così nuovo valore”. A spiegarcelo è Andrea Scognamiglio, head of global e-Home Enel X, la business unit che si occupa in particolare di proporre soluzioni confortevoli ed efficienti per case sempre più intelligenti. “Tutto l’ecosistema domestico viene gestito attraverso dispositivi di smart home, basati sulle esigenze che abbiamo raccolto dai nostri clienti, che cercano risparmio e qualità dell’ambiente”.
Solo dal 2020 questo approccio si è tradotto nell’installazione di “60 mila prodotti (di cui la metà solo in Italia) ad alta efficienza energetica, tra climatizzatori, caldaie e impianti fotovoltaici, a cui si aggiungono anche sistemi di accumulo di energia”, prosegue Scognamiglio. Un risultato eccezionale, che ha visto raddoppiare le cifre dell’anno precedente. Merito soprattutto dell’accessibilitàdelle soluzioni di Enel X, fortemente convinta che “se si vuole costruire una società più sostenibile, tutti devono potersi permettere soluzioni efficienti e green”. Un concetto centrale per l’azienda, che ha voluto scardinare il binomio che fino a qualche tempo fa vedeva la convenienza associata solo a prodotti di bassa qualità.
Noi abbiamo una strategia molto chiara, che è quella della sostenibilità accessibile a tutti.
Andrea Scognamiglio, head of global e-Home Enel X
Ciò di cui Enel X si sta facendo deciso promotore è dunque una vera propria democratizzazione dei servizi digitali innovativi nell’ambito della transizione energetica.
Sappiamo tutti che i consumi domestici costituiscono una delle principali fonti di inquinamento – in Italia, ad esempio,…
Homix di Enel X, una casa sempre più connessa e confortevole
A muoversi rapidamente nella direzione di una transizione energetica sempre più “a portata di mano” è proprio il settore della smart home che, secondo i dati dell’Osservatorio del Politecnico di Milano, in Italia oggi vale 530 milionidi euro ed è in costante crescita. Basti dire che il 40 per cento dei consumatori italiani ha in casa almeno un oggetto smart, tra termostati intelligenti, videocamere ed elettrodomestici IoT.
A fornire risposte e soluzioni sempre più convenienti per la casa domotica e connessa, in grado di conciliare esigenze di risparmio energetico, comfort e sicurezza è la piattaforma Homix. “Noi partiamo sempre dalle esigenze dei nostri clienti”, spiega Scognamiglio. “Su questa base abbiamo costruito Homix, che tra le varie funzionalità è anche un termostato smart, che aiuta a rendere più efficienti i consumi termici della casa e consente una gestione di quest’ultima a 360 gradi. La riduzione dei consumi è resa inoltre ancora più accessibile grazie a Homix Boiler Module Pro, il nuovo dispositivo proprietario dell’ecosistema Homix, sviluppato mediante protocollo digitale OpenTherm® in grado di interagire, con una vasta gamma di caldaie di nuova generazione, consentendo anche il controllo della produzione di acqua calda sanitaria e l’attivazione di nuovi servizi come la manutenzione predittiva dell’impianto”. Il che, in pratica, significa poter gestire agevolmente il riscaldamento della propria abitazione (e quello dell’acqua), regolando in modo preciso l’accensione e lo spegnimento della caldaia, secondo le proprie abitudini e con facilità attraverso un display o l’app del proprio smartphone.
Oltre a questo, Homix è anche un hub IoT, utile a controllare una molteplicità di dispositivi (lampadine, dispositivi elettrici, videocamera e sensori di sicurezza, valvole termostatiche), ha Alexa integrata per poterli gestire anche con la voce, ed è, di fatto, una soluzione estremamente più conveniente rispetto a quelle dei competitor (parte da una base di 149 euro).
“Abbiamo lanciato Homix un anno fa”, racconta Scognamiglio “e oggi contiamo settemila utenti attivi sull’app, con circa 35mila oggetti connessi e un feedback di quattro/ su cinque stelle su Amazon”. Risultati che incoraggiano e danno ragione alla strategia scelta da Enel X che adesso punta a un nuovo step. “A breve abbasseremo ulteriormente le barriere di accesso alle soluzioni di smart home, portando l’intelligenza di Homix su un dispositivo presente nelle case di tutti e utilizzando l’app del telefono come interfaccia”.
Il fotovoltaico sul balcone, la rivoluzione di Enel X Sun Plug&Play
Perché le soluzioni più sostenibili possano essere davvero accessibili a tutti non basta intervenire a livello economico. Gli impianti fotovoltaici, per esempio, fino a qualche anno fa erano installabili solo su abitazioni dotate di un tetto di proprietà, e quindi prevalentemente in aree rurali. Oggi la grande novità introdotta da Enel X Sun Plug&Play apre nuovi scenari, dando la possibilità a tutti di installare i pannelli solari sul proprio balcone. Una rivoluzione che allarga esponenzialmente il bacino di persone in grado di sfruttare l’energia del sole per la propria casa e che offre una soluzione concreta al problema dell’inquinamento, laddove raggiunge i livelli più allarmanti: nelle città.
Se vogliamo davvero cambiare il mondo, dobbiamo avere tutti la possibilità di auto produrre la nostra energia.
Andrea Scognamiglio, head of global e-Home Enel X
Sdoganare e semplificare il passaggio allefonti rinnovabili, nelle aree urbane, dove condomini e palazzi sono spesso dotati di impianti di riscaldamento ancora altamente inefficienti, è un passaggio cruciale nell’abbattimento dei livelli di CO2 e quindi nella sfida climatica. Se installare un impianto condominiale richiede iter spesso complicati e lunghi, per attivare i pannelli di Enel X Sun Plug&Play non serve nessun permesso.
“L’impianto, con design registrato Enel X e testato per resistere a venti fino a 130 chilometri orari, ha un ingombro contenuto e si installa in maniera semplice e veloce sul balcone di casa, inserendolo in una presa di corrente dedicata”, spiega Scognamiglio. “Non ci sono costi di connessione e basta informare l’amministratore di condominio e il distributore, com’è spiegato nel manuale e al momento dell’acquisto”. I vantaggi si vedranno poi in bolletta. “L’autoproduzione va a coprire tutti quei micro consumi che incidono per circa il 20 per cento sulla bolletta: dal led della televisione alle spie del microonde e dei vari elettrodomestici, come il condizionatore quando funziona a regime minimo”.
Offrire anche a chi vive in città, e non dispone di un tetto di proprietà, la possibilità di usufruire dei vantaggi del…
Il risparmio medio calcolato sui consumi elettrici corrisponde a circa 90 euro l’anno e per acquistare l’impianto è possibile anche usufruire della cessione del credito, cedendo a Enel X Italia la detrazione del 50 per cento.
Incoraggiante la risposta data dal mercato che, a pochi giorni dal lancio di Enel X Sun Plug&Play, ha già dimostrato un interesse persino superiore alle aspettative dell’azienda. A dimostrazione della crescente attenzione delle persone nei confronti di soluzioni sempre più sostenibili sia da un punto di vista ambientale che economico. “A un mese dal lancio più di centomila persone hanno richiesto informazioni sul prodotto e moltissime stanno già procedendo all’acquisto”, racconta Scognamiglio, che annuncia già ulteriori passi avanti: “Lanceremo anche delle soluzioni di pannelli solari da finestra”. La rotta per una transizione energetica sempre più accessibile e smart è segnata.
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