Uno studio dell’Università di Sydney ha rivelato che 730 tonnellate di pesticidi agricoli finiscono ogni anno nei fiumi con conseguenze negative anche sugli oceani.
SmartGround, il pomodoro è tecnosostenibile
Si chiama SmartGround ed è una start up selezionata da ChangeMakers4Expo che promette di cambiare tecnologicamente in meglio il modo di fare agricoltura. Si tratta di una piattaforma digitale di servizi e applicazioni volte a semplificare le attività in agricoltura e ridurre lo spreco di risorse primarie. Il progetto ha come obiettivo principale quello di favorire
Si chiama SmartGround ed è una start up selezionata da ChangeMakers4Expo che promette di cambiare tecnologicamente in meglio il modo di fare agricoltura. Si tratta di una piattaforma digitale di servizi e applicazioni volte a semplificare le attività in agricoltura e ridurre lo spreco di risorse primarie. Il progetto ha come obiettivo principale quello di favorire un uso sostenibile della risorsa idrica, sempre più limitata e soggetta a sprechi, monitorandone la quantità nel terreno e permettendone l’irrigazione solo dove e quando ve né un effettivo bisogno, secondo le diverse colture.
[vimeo url=”http://vimeo.com/66317503″]
Da una parte c’è l’utente, che tramite un dispositivo interagisce con il sistema. Dall’altra c’è un insieme di sensori che vanno a captare le informazioni e le trasmettono. In mezzo c’è tutto il sistema tecnologico, con i dati che vengono inseriti in un sistema cloud online.
La piattaforma di supporto gestionale permette di monitorare da remoto le condizioni in cui avviene la crescita delle colture, di avere a disposizione una quantità di dati da analizzare e, quindi, di prendere le decisioni migliori, per esempio riguardo all’impiego di risorse primarie, come l’acqua, o di prodotti fitosanitari.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
A fine marzo, una manifestazione francese contro i mega bacini idrici si è trasformata in un campo di battaglia con le forze dell’ordine.
Coltivare cibo consumando al minimo le risorse, senza chimica e generando meno CO2: la sfida dell’agricoltura verticale raccontata attraverso sette startup.
La mancanza di acqua mette in crisi la produzione di riso, mentre nel delta del Po non c’è ossigeno per le vongole. Le soluzioni alla siccità.
La siccità e il continuo aumento delle temperature stanno costringendo gli agricoltori californiani a modificare i propri piani produttivi.
Secondo un rapporto della Banca mondiale sulla qualità idrica globale, un’acqua fortemente inquinata influisce sullo sviluppo economico.
Agricoltura sostenibile, mine anti-uomo, acqua pubblica e fine vita: sono solo alcuni dei contenuti delle leggi che il Parlamento potrebbe approvare nei prossimi mesi.
La Calabria è ufficialmente la prima regione ad aver proclamato lo stato di calamità per l’emergenza siccità, ma almeno altre nove (le Marche e il Molise, in particolare l’hanno già dichiarato) sono pronte a farlo se nelle prossime ore un massiccio arrivo della tanto attesa pioggia, che è già arrivata al Nord, non dovesse dar tregua.
Di uomini non ce ne sono praticamente più nei villaggi della regione di Matam, nella parte nord-orientale del Senegal. Se ne sono andati, sono emigrati in cerca di lavoro e di luoghi meno ospitali, meno poveri. Perché qui le risorse mancano, manca l’acqua e la desertificazione sta colpendo l’intera area del Sahel. El Nino lo