Smartphone e pc li ricaricheremo con cappotto e bikini

Sono sempre più i capi di abbigliamento con tecnologia fotovoltaica incorporata. Si va dal cappotto solare, alla collana.

Sicuramente per alcuni si tratta più di provocazioni, che di veri capi d’abbigliamento in grado di funzionare. Per altri invece la questione è diversa. Come l’ultima idea dello stilista giapponese Junya Watanabe, collaboratore della casa di moda Comme des Garçons, che ha realizzato un cappotto dotato di pannelli solari capaci di ricaricare alcuni dispositivi ad esso collegati. Basta attaccare il cavetto Usb alla porta che si trova nella fodera interna, e il gioco è fatto.

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Si tratta di un capo d’alta moda, segno che anche questo tipo di tecnologia si sta avvicinando pian piano al mondo del fashion. Certo il pezzo realizzato da Watanabe non è alla portata di tutti, perché il costo dovrebbe aggirarsi intorno ai 2000 euro. Ma per chi lo indosserà si tratterà di un capo quantomeno originale.

 

Il Mondo di Milla

Non è questo il primo abito con tecnologia fotovoltaica incorporata. Negli anni c’è chi ha realizzato il bikini solare, o una collana – certo appariscente – composta da piccoli moduli in silicio cristallino capaci di catturare i raggi solari. Ma ci sono state anche collezioni intere dedicate al solare “indossabile”. Come quella realizzata dalla Tommy Hilfiger, che poco tempo fa mise in vendita a circa 600 euro capi pensati sia per lei, che per lui.

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La tecnologia utilizzata in questo caso è una serie di pannelli solari rimovibili, resistenti all’acqua e flessibili che, se esposti in pieno sole, sono “in grado di caricare completamente la batteria, che, a sua volta, è capace di ricaricare un dispositivo mobile standard di 1500mAh”. Ovvero uno smartphone qualsiasi in uso oggi.

Certo la tecnologia indossabile sta prendendo piede, in tutte le case di abbigliamento. Sia esso dedicato allo sport, che a capi più alla moda. Probabilmente, in un futuro non molto lontano, troveremo il modo di realizzare una fibra speciale, capace di catturare la luce e produrre energia per le decine di dispositivi elettronici che utilizziamo quotidianamente.

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