Elezioni in Francia: avanti la sinistra, ma la maggioranza è lontana
Gli exit poll, in attesa dei risultati definitivi delle elezioni in Francia, mostrano un arretramento dell’estrema destra. Ma la sinistra non ottiene la maggioranza per governare.
Gli exit poll, in attesa dei risultati definitivi delle elezioni in Francia, mostrano un arretramento dell’estrema destra. Ma la sinistra non ottiene la maggioranza per governare.
Il nuovo presidente iraniano Masoud Pezeshkian ha auspicato riforme sociali limitate e un impegno con l’Occidente sul programma nucleare.
Alle elezioni del Regno Unito il Partito laburista ha ottenuto la maggioranza assoluta dei seggi in parlamento. Per i conservatori il peggior risultato dal 1832.
Israele ha approvato un nuovo esproprio di terra palestinese di 12,7 chilometri quadrati. Il 2024 sarà un anno record di sottrazione di terra.
In Russia si sono registrati nuovi reclutamenti di detenute donne, fatte uscire da un carcere vicino a San Pietroburgo per essere mandate al fronte.
Una nuova legge in Sierra Leone vieta il matrimonio infantile e consente alle spose bambine l’annullamento delle nozze e un risarcimento economico.
Dal piccolo villaggio islandese di Vik arriva l’esperienza di successo di una caffetteria a bordo di un vecchio scuolabus giallo rigenerato e alimentato da energia rinnovabile.
In Germania, in particolare, si guarda con grande preoccupazione alle elezioni legislative in Francia. Il rischio è di far crollare l’asse Parigi-Berlino.
Donald Trump è uscito rafforzato dalla pronuncia della Corte suprema che gli riconosce parziale immunità penale, mentre Joe Biden è in crisi di immagine dopo il pessimo dibattito elettorale.
Lyudmila Vasileva, 83 anni, avrebbe dovuto raccogliere 76mila firme. Ne ha ottenute 5.500. Ma continuerà la sua battaglia.