Il primo ministro Viktor Orbán, famoso per le sue spietate politiche migratorie, vince le elezioni in Ungheria assicurandosi due terzi dei seggi in parlamento. Questo cosa vuol dire per l’Europa?
L’esercito israeliano accusato della morte del giornalista palestinese Yasser Murtaja, che seguiva le manifestazioni nella striscia di Gaza.
Secondo fonti siriane, il governo di Assad avrebbe effettuato raid con bombe al cloro nel Ghouta orientale: “Decine di persone soffocate”.
Torna la paura in Germania: a Münster un uomo si è lanciato sulla folla con un furgone, uccidendo due persone. Tutti gli aggiornamenti.
In attesa della sentenza d’appello, Lula deve andare in carcere. Lo ha stabilito la Corte suprema brasiliana che ha respinto la richiesta dell’ex presidente di rimanere in libertà.
Una scuola è stata bombardata in Afghanistan nel corso di una cerimonia di consegna dei diplomi. Incerto il numero delle vittime.
Neanche la metà degli egiziani si è recata alla urne per eleggere il nuovo presidente. Quasi tutti hanno votato per al-Sisi, ma non avevano molte alternative.
Carlos Alvarado, candidato del centro-sinistra e favorevole ai matrimoni tra coppie omosessuali, è stato eletto presidente della Costa Rica.
Il governo israeliano ha rigettato l’ipotesi di un’inchiesta indipendente sugli scontri nella striscia di Gaza che hanno portato all’uccisione di 17 palestinesi.
Il bilancio provvisorio dei violenti scontri, nella striscia di Gaza, tra manifestanti palestinesi e esercito israeliano è di 15 morti e più di mille feriti.
