Perché tenere i riflettori accesi sulle elezioni nella Repubblica Democratica del Congo
Seggi aperti nella Repubblica Democratica del Congo per le elezioni presidenziali legislative, nel Paese devastato dalla guerra e dalla crisi economica.
Seggi aperti nella Repubblica Democratica del Congo per le elezioni presidenziali legislative, nel Paese devastato dalla guerra e dalla crisi economica.
Il neopresidente Javier Milei annuncia misure drastiche per risollevare l’economia. L’opposizione lo accusa di aver elaborato un “piano di battaglia contro i lavoratori”.
I ribelli yemeniti Houthi stanno colpendo le navi commerciali e militari in rappresaglia all’offensiva di Israele su Gaza. Gli Usa lanciano una task force.
Medici senza frontiere denuncia il trattamento riservato a sei propri operatori dell’ospedale di al-Awda, a Gaza, da soldati dell’esercito israeliano.
Abdel Fattah al-Sisi ha vinto le elezioni e, al terzo mandato, guiderà l’Egitto per altri sei anni. L’affluenza è stata storica raggiungendo il 66,8%.
Un terremoto ha colpito la zona a cavallo delle province di Gansu e del Qinghai. Migliaia le case distrutte, si cercano ancora dispersi.
Il Parlamento del Brasile approva la legge con il marco temporal, nonostante il veto di Lula e il parere contrario della Corte suprema. I popoli indigeni sono in pericolo.
Accolta la richiesta del ministero della giustizia russo: le persone della comunità lgbtq+ rischiano fino a dieci anni di carcere. Per l’Onu la situazione è preoccupante.
Il Cile ha respinto alle urne la Costituzione redatta da un consiglio a maggioranza conservatrice, pochi mesi dopo aver bocciato quella di ispriazione progressista, appoggiata dal presidente Boric.
L’offensiva israeliana nella Striscia di Gaza non si arresta. Al voto una nuova risoluzione del Consiglio di sicurezza dell’Onu per un cessate il fuoco.