C’è stato un vasto incendio nel carcere di Evin, in Iran
Fiamme, spari ed esplosioni hanno causato diverse vittime nella prigione dei dissidenti di Evin. Intanto in Iran le proteste continuano.
Fiamme, spari ed esplosioni hanno causato diverse vittime nella prigione dei dissidenti di Evin. Intanto in Iran le proteste continuano.
In Somalia, sono due le aree a rischio carestia entro fine anno. Mentre il Paese lotta contro una siccità incessante e una recrudescenza del conflitto.
Giovedì 13 ottobre si è verificato un evento che, in Cina, è un’assoluta rarità: una protesta pubblica contro il regime di Xi Jinping.
Uno sciopero a oltranza per migliorare le condizioni di lavoro dei dipendenti dei colossi del petrolio sta rendendo introvabili i carburanti in Francia.
Una corte militare ha comminato ad Aung San Suu Kyi altri tre anni di prigione per corruzione. Per gli osservatori indipendenti sono accuse infondate.
Un incendio divampato sull’Isola di Pasqua ha danneggiato in maniera irreparabile molti dei circa mille Moai, patrimonio mondiale dell’Unesco.
Fu soprannominato “il tesoriere del genocidio”. Félicien Kabuga è accusato di aver trovato i fondi per finanziare la strage dei tutsi in Ruanda nel 1994.
Sônia Guajajara è attivista, Célia Xakriabá è educatrice. Entrambe sono donne indigene e si sono conquistate un seggio al Congresso brasiliano.
Lunedì mattina diverse esplosioni hanno colpito obiettivi civili a Kiev e in altre città dell’Ucraina. L’attacco arriva dopo l’esplosione del ponte in Crimea.
Le elezioni in Bosnia consegnano un paese sempre diviso: nella presidenza tripartita due riformisti e una nazionalista, la Repubblica Srpska scalpita.