La Papua Nuova Guinea abolisce la pena di morte
La Papua Nuova Guinea è la prima nazione nel 2022 a decidere di abolire la pena di morte. L’ultima esecuzione risaliva al 1954.
La Papua Nuova Guinea è la prima nazione nel 2022 a decidere di abolire la pena di morte. L’ultima esecuzione risaliva al 1954.
Da giorni è scoppiato un conflitto tra le forze curde che difendono il nord della Siria e i jihadisti dello Stato islamico. Morti anche alcuni civili.
Il tenente-colonnello Paul-Henri Sandaogo Damiba ha annunciato la destituzione del presidente del Burkina Faso Roch Marc Christian Kaboré.
La guerra in Yemen sta vivendo una nuova escalation. Dopo sette anni di conflitto sono almeno 377mila i morti, mentre 20 milioni di persone necessitano di assistenza umanitaria.
Per sei anni rapita dai guerriglieri delle Farc, Ingrid Betancourt, ecologista, si candida alla presidenza della Colombia con una coalizione centrista.
In Germania una legge del 1933 permette ai medici di praticare l’aborto, ma non dare informazioni pubbliche sulle modalità. Il governo la vuole modificare.
L’Onu chiede 5 miliardi di aiuti internazionali per risollevare l’Afghanistan dalla carestia e la povertà. Intanto si parla di un ritorno delle donne a scuola.
43 anni, conservatrice e strenua oppositrice del diritto all’aborto, la maltese Roberta Metsola prende il posto di David Sassoli.
Sempre peggiori le condizioni di migranti, rifugiati e richiedenti asilo in Libia: 600 arrestati e 68 feriti per un sit-in pacifico davanti a un centro Onu.
L’amministrazione dell’Uganda riapre le scuole, chiuse ininterrottamente da marzo 2020. Si teme che uno studente su tre non torni più in aula.