Egitto. L’attivista Alaa Abdel Fattah in sciopero della sete durante la Cop27
Alaa Abdel Fattah è in carcere in Egitto senza giusto processo per la sua opposizione al regime. Da sei mesi è in sciopero della fame.
Halloween. Cosa è accaduto a Seul e perché sono morte 153 persone
Decine di migliaia di persone hanno invaso un quartiere di Seul, in Corea del Sud, per festeggiare Halloween, generando una carneficina.
Crolla un ponte in India, nella città di Morbi: almeno 90 le vittime
Crolla un ponte a fune sotto il peso di 400 persone: tragedia in India, nella città di Morbi. 90 le vittime per ora, ma si teme possano essere di più.
Elezioni in Brasile, Lula è di nuovo presidente
Lula sarà presidente del Brasile: al ballottaggio di domenica 30 ottobre ha battuto l’ex-militare di estrema destra Jair Bolsonaro, in carica dal 2018.
Lgbtqia+ in Qatar, violenze e diritti calpestati a poche settimane dai Mondiali
Verso i Mondiali, diritti umani ancora al centro: Human rights watch denuncia violenze e arresti arbitrari contro la comunità Lgbtqia+ in Qatar.
Al via i primi colloqui di pace tra l’Etiopia e i ribelli del Tigray
Delegazioni del governo etiope e del Tigray people’s liberation front (Tplf) si stanno incontrando in Sud Africa. Ma sul campo la guerra prosegue.
Costruire l’integrazione grazie alle competenze. Cosa fa Mygrants per i migranti
Mygrants è una piattaforma di microlearning che fornisce supporto, formazione e opportunità lavorative a migranti e richiedenti asilo.
Il discorso della premier Meloni: “Non c’è ecologista più convinto di un conservatore”
Per la premier Meloni, alla Camera per la fiducia, “non c’è ecologista più convinto di un conservatore”. I punti più significativi del suo discorso.
Chi è Rishi Sunak, il nuovo primo ministro del Regno Unito
Ricchissimo ex banchiere di Goldman Sachs, difensore dell’ortodossia di bilancio, Rishi Sunak prenderà il posto di Liz Truss a Downing Street.
Bosnia-Erzegovina, un’impresa belga costringe a processo per diffamazione due attiviste
Sunčica Kovačević e Sara Tuševljak, due attiviste per l’ambiente della Bosnia ed Erzegovina, vanno a processo a Sarajevo con l’accusa di diffamazione. L’editoriale del portavoce di Amnesty International Italia.