Cos’è l’Isis-K, il gruppo dello Stato Islamico oggi più attivo all’estero
L’attacco a Mosca di Isis-K ha riacceso i riflettori sullo Stato Islamico, che in Occidente si dava per sconfitto, ma in realtà è attivo in Africa e Asia
L’attacco a Mosca di Isis-K ha riacceso i riflettori sullo Stato Islamico, che in Occidente si dava per sconfitto, ma in realtà è attivo in Africa e Asia
Bassirou Diomaye Faye è stato eletto presidente del Senegal al primo turno. Soltanto dieci giorni fa era rinchiuso nella prigione di Cap Manuel.
L’Alta Corte di Londra ha accolto la possibilità di ricorso di Assange contro l’estradizione negli Stati Uniti, a meno che Washington non dia una serie di rassicurazioni.
All’1:30 circa (ora locale) del 26 marzo, una nave mercantile ha urtato il ponte Francis Scott Key di Baltimora, facendolo crollare.
Per la prima volta dal 7 ottobre, il Consiglio di sicurezza dell’Onu chiede il cessate il fuoco a Gaza. Decisiva l’astensione degli Stati Uniti, che non hanno messo il veto.
Il 7 marzo un gruppo armato aveva fatto irruzione in una scuola della Nigeria e aveva rapito decine di studenti. Ora sono stati tutti liberati.
L’Isis-K, branca afghana dello Stato Islamico, ha rivendicato l’attentato al Crocus City Hall di Mosca. Ci sono decine di morti e feriti.
Il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite non approva la prima proposta degli Usa di un cessate il fuoco immediato a Gaza perché non esclude interventi militari a Rafah.
Dopo essersi finora opposti alla richiesta di un cessate il fuoco immediato a Gaza, ora gli Stati Uniti hanno cambiato posizione, segno della crescente distanza con Israele.
Centomila persone alla manifestazione di Libera! per le vittime della mafia. L’abbraccio tra don Ciotti e Antonio Decaro: “È la tua vita che parla”.