Chi ha firmato il Protocollo di Milano: da Renzi a Slow Food e Coop

Chi ha firmato il Protocollo di Milano: da Renzi a Slow Food e Coop

È pronta la versione finale del Protocollo di Milano che sarà diffusa in occasione di Expo 2015. Il Protocollo, una sorta di carta costituzionale del cibo promosso da Barilla attraverso il suo Barilla Center for Food and Nutrition (Bcfn), fissa sulla carta impegni concreti per combattere lo spreco alimentare, favorire l’agricoltura sostenibile e contrastare fame

Il cibo senza le donne, le donne senza cibo

Il cibo senza le donne, le donne senza cibo

Il 3 e 4 dicembre, a Milano, presso l’Università Bocconi si è tenuta la sesta edizione del forum internazionale su alimentazione e nutrizione del Barilla Center for Food and Nutrition, durante la quale è stato presentato il Protocollo di Milano, un accordo internazionale per affrontare il tema della sostenibilità del sistema alimentare.   © Paula Bronstein/Getty

Il suolo serve per produrre cibo, meglio ricordarlo

Il suolo serve per produrre cibo, meglio ricordarlo

Per fare il pane ci vuole il suolo, basta il 12 per cento della superficie terrestre per sostenere il 90 per cento della produzione mondiale di cibo. Sono i numeri presenti su ExpoNet, il magazine di approfondimento su cibo e alimentazione di Expo Milano 2015, per celebrare la Giornata mondiale del suolo, il 5 dicembre.  

Cos’è il Protocollo di Milano

Cos’è il Protocollo di Milano

Una carta d’intenti per fornire soluzioni alle tre grandi sfide di questo secolo. Agricoltura sostenibile, lotta alla fame e alla malnutrizione, e lotta allo spreco alimentare. Senza questi obiettivi non c’è futuro.

Silent love, quando l’amore non ha bisogno di parole

Silent love, quando l’amore non ha bisogno di parole

Silent love è un video prodotto da Codcast channel che racconta la nascita di una storia d’amore tra due ragazzi, due pendolari che si incontrano tutti i giorni sul treno per andare all’università, forse al lavoro. Ogni giorno lo stesso vagone, gli stessi posti. Finché finalmente lui prende coraggio e decide di fare la prima mossa.