Perché l’attacco alla missione Unifil in Libano è considerato un crimine di guerra
Attaccare deliberatamente le missioni di peacekeeping è un crimine di guerra. Ne parliamo con Luigi Daniele, docente di diritto internazionale umanitario.
Attaccare deliberatamente le missioni di peacekeeping è un crimine di guerra. Ne parliamo con Luigi Daniele, docente di diritto internazionale umanitario.
Per l’Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile il quadro è fosco: molti obiettivi sembrano irrealizzabili per il 2030, preoccupano povertà e clima.
Sì definitivo del Parlamento per far diventare la gestazione per altri reato universale, anche nell’ipotesi che sia in forma solidale.
16 persone dell’Egitto e del Bangladesh sono arrivate in Albania su una nave militare italiana. Sono ufficialmente partiti i trasferimenti forzati voluti dal governo Meloni.
Israele ha fatto una nuova strage di civili nel nord della Striscia di Gaza, mentre in Libano continua ad attaccare l’Unifil.
Tra le 1.757 barche iscritte alla Barcolana di Trieste, la regata più partecipata del mondo, ce n’era una che gareggiava per Emergency.
Il Kazakistan, in epoca sovietica martoriato dai testi atomici, ha scelto con un referendum di affidarsi al nucleare. Non convince però l’esito del voto
Presente al corteo l’attivista svedese ha detto: “Non puoi dire di lottare per la giustizia climatica se si ignora la sofferenza dei popoli emarginati”.
L’esercito israeliano ha sparato contro diverse basi dell’Unifil, la missione Onu in Libano. Cresce la tensione tra la comunità internazionale e Israele.
Palestina, armi, crisi climatica, intelligenza artificiale. Dal 17 al 20 ottobre, a Modena la finanza etica protagonista di FestiValori.