Terza incriminazione per Donald Trump, cosa può succedere ora
Una terza incriminazione in quattro mesi è stata notificata all’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump.
Una terza incriminazione in quattro mesi è stata notificata all’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump.
Nuove incriminazioni per il leader dell’opposizione in Senegal Ousmane Sonko, con tanto di scioglimento del partito. Per molti è una mossa politica.
L’Unesco sta valutando di inserire Venezia nella lista dei patrimoni dell’umanità in pericolo, a causa del turismo di massa e dei cambiamenti climatici.
In Niger la situazione si fa sempre più tesa dopo il colpo di stato militare. Il rischio è di un conflitto internazionale.
In occasione della Quaresima buddista, il regime militare del Myanmar ha fatto cadere cinque incriminazioni su 19 per la leader Aung San Suu Kyi.
In un discorso pubblico, il re marocchino Mohammed VI propone di normalizzare i rapporti con Algeri, tesi ormai da quasi trent’anni.
Il Ghana è lo stato africano numero 29 ad aver abolito la pena di morte. Anche se resta ancora possibile per i reati di alto tradimento.
Le “tante discussioni sulla fondatezza dei rischi” legati al cambiamento climatico “appaiono sorprendenti”. È questo il messaggio lanciato dal presidente Mattarella a giornalisti.
Da Rodi a Corfù passando per Attica e Tessaglia: la Grecia brucia da 10 giorni. Secondo Copernicus già perduti 5 volte i terreni della media annuale.
Per la prima volta la Costituzione brasiliana è stata tradotta ufficialmente in nheengatu, lingua usata da molti popoli indigeni che vivono nell’Amazzonia.