Il clima che cambia sta delineando una nuova geografia del cibo con l’agricoltura chiamata a rispondere alle sfide ambientali e di sicurezza alimentare.
Sogliola in crosta di grana con patate duchessa
Ingredienti per 2 persone 2 sogliole da circa 300 g. l?una 100 g. di parmigiano reggiano 20 g di burro 2 cucchiai di olio extra vergine di oliva 2 cucchiai di farina tipo 00 sale pepe bianco Per le patate: 400 g. di patate 50 g di parmigiano reggiano 2 rossi d’uovo 1 noce di
Ingredienti per 2 persone
2 sogliole da circa 300 g. l?una
100 g. di parmigiano reggiano
20 g di burro
2 cucchiai di olio extra vergine di oliva
2 cucchiai di farina tipo 00
sale
pepe bianco
Per le patate:
400 g. di patate
50 g di parmigiano reggiano
2 rossi d’uovo
1 noce di burro
1 cucchiaio di pane grattugiato
1 pizzico di noce moscata
sale
pepe bianco
Preparazione
Pulire le sogliole, lavarle, levando la pelle da entrambi i lati.
Infarinare le sogliole e rosolarle per 5 minuti, in una padella
antiaderente con l?olio e il burro. Levare dal fuoco, cospargere
con il parmigiano, regolare di sale e pepe e far gratinare 5 minuti
in forno preriscaldato a 200°, fino a completa doratura.
Lavare le patate con la buccia e lessarle in abbondante acqua
salata per circa 30 minuti. Scolare, togliere la buccia e passarle
nel passapatate. Aggiungere il parmigiano, la noce moscata, sale,
pepe e il rosso di un uovo. Mescolare con un cucchiaio di legno.
Imburrare una teglia e cospargerla con il pane grattugiato.
Introdurre l?impasto ancora caldo nell?apposito sacco a poche, e
spremerlo sulla teglia a forma di spirale. In una ciotola sbattere
l?altro uovo e pennellare le patte duchessa; mettere in forno
preriscaldato a 220° per circa 5 minuti, fino a completa
doratura delle patate.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Secondo un’indagine dell’Irccs Neuromed, consumando elevate quantità di cibi ultra-processati le persone diventano biologicamente più vecchie rispetto all’età cronologica.
Ricercatori australiani hanno osservato che il consumo quotidiano di verdure crucifere abbassa la pressione sanguigna, riducendo del 5 per cento il rischio di infarto o ictus.
Un’indagine dell’Istituto superiore di sanità rivela una scarsa aderenza degli italiani alla dieta mediterranea: “scelte sempre più occidentalizzate e globalizzate”.
Delicato, confortevole, profumato, il risotto zucca, latte e tartufo accoglie le delizie dell’autunno, scaldando il cuore come il focolare di un camino.
Secondo i risultati di uno studio su 39mila adulti francesi, un consumo di cibi ultra-processati è associato all’insonnia cronica.
Se ne è discusso a un evento a Roma, a partire dalla proposta di legge per andare oltre gli allevamenti intensivi. Gli interventi di produttori, medici, veterinari, studiosi e politici.
Il governo è al lavoro sul decreto “contaminazioni” per l’agricoltura biologica che prevede limiti di tolleranza più elevati per i residui accidentali. Un testo che fa discutere.
La Giornata mondiale dell’alimentazione 2024 punta a sensibilizzare sul tema del diritto al cibo che non è ancora garantito a tutti, nonostante si sprechino grandi risorse per produrlo.