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Si è conclusa con successo la 14ma tappa del giro intorno al mondo di Solar Impulse 2, il primo aereo ad energia solare in grado di volare sia di giorno che di notte senza una goccia di carburante. A pilotare l’areo per questa tappa, dal Lehigh Valley International Airport al John F. Kennedy
Si è conclusa con successo la 14ma tappa del giro intorno al mondo di Solar Impulse 2, il primo aereo ad energia solare in grado di volare sia di giorno che di notte senza una goccia di carburante.
A pilotare l’areo per questa tappa, dal Lehigh Valley International Airport al John F. Kennedy di New York, è stato André Borschberg, atteratto all’aeroporto internazionale dopo un volo di 4 ore e 41 minuti. Prima di atterrare, Solar Impulse 2 ha fatto un giro simbolico intorno alla Statua della Libertà, che lo ha accolto a braccia aperte.
L’arrivo a New York segna anche il completamento della traversata degli Stati Uniti: un viaggio che ha visto entrambi i piloti impegnati a turno ai comandi di Si2, attraverso San Francisco, nella Silicon Valley; passando poi per Phoenix, nel deserto di Sonora; da Tulsa, la città del petrolio e centro della valle dei tornado; Dayton, la città natale dei fratelli Wright, e le colline industriali di Lehigh Valley, prima di raggiungere appunto New York.
“Abbiamo ricevuto risposte molto positive e commoventi durante il nostro viaggio attraverso gli Stati Uniti, perché questo è un paese di pionieri ed esploratori”, ha dichiarato Bertrand Piccard, presidente e fondatore di Solar Impulse. “È sorprendente vedere come le persone capiscano non solo ciò che facciamo, ma anche perché lo facciamo: per dimostrare che se tutti noi utilizzato le stesse tecnologie pulite come Solar Impulse a terra, potremmo creare posti di lavoro, aumentare i profitti e aumentare la crescita economica, oltre che a proteggere l’ambiente”. Ora l’aereo dovrà sorvolare l’Oceano Atlantico, per arrivare in Europa o in Nord Africa.
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