Le solar mamas portano la luce nei propri villaggi

Erano donne semplici, per la maggior parte illetterate: dopo una breve formazione hanno cambiato la vita alle loro comunità diventando solar mamas, tecnici solari

Prima di iniziare il loro percorso di formazione, queste donne lavoravano in casa o nei campi, svolgevano attività semplici e non avevano mai abbandonato i loro remoti villaggi. Dopo sei mesi in India con l’organizzazione non governativa Barefoot College, tornate nel proprio paese, sono in grado di installare e riparare impianti solari e insegnare a propria volta le competenze acquisite.

 

DSC_0409
Una solar mama al lavoro © Lar Boland / LarbolandPhotography.com

 

Il programma di sviluppo delle comunità prevede che ogni famiglia finanzi il proprio impianto solare con piccole rate, pari al costo che veniva pagato prima per il carburante. In cambio otterrà un pannello solare, una batteria, un caricabatterie per il cellulare e tre lampade per ogni casa.

 

Le solar mamas, formate come tecnici solari © Lar Boland / LarbolandPhotography.com

 

Un successo su diversi fronti: ora le donne del villaggio sono più sicure, perché le strade sono meno buie, e le bambine possono studiare per la scuola o frequentare lezioni anche la sera, dopo una giornata passata a svolgere le faccende domestiche.

 

Ma non è tutto: poter svolgere un lavoro utile, essere depositarie di conoscenze trasferibili ad altri e di competenze che aiutino lo sviluppo della comunità, significa per queste donne uscire da una posizione di subordinazione, dare più forza alla propria voce e guadagnare indipendenza anche in situazioni familiari difficili.

 

Le solar mamas, tecnici solari al lavoro © Lar Boland / LarbolandPhotography.com

 

Per questo sono state scelte donne di ogni età: per dare loro un’opportunità. E anche perché sono più stanziali, più legate alla propria comunità, mentre gli uomini sono più propensi ad allontanarsi dal villaggio una volta acquisita la competenza.

 

Inizialmente molti anziani erano scettici, ma quando le hanno viste all’opera si sono ricreduti, e hanno riconosciuto che proprio grazie ai pannelli solari la vita della comunità era migliorata.

 

Le solar mamas, formate come tecnici solari © Stella / Barefoot College
Le solar mamas, formate come tecnici solari © Stella / Barefoot College

 

Dalla sua nascita, nel 1972, il Barefoot College ha formato più di 800 donne provenienti da comunità remote di 73 Paesi, ospitate in India per un training di sei mesi. Dal 2015, per evitare alle donne un viaggio troppo lungo, è stato attivato anche un istituto di formazione decentrato a Zanzibar, dove insegnano solar mamas istruite a loro volta in India, mentre un centro in Burkina Faso è in via di costruzione.

Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.

Licenza Creative Commons
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.

Articoli correlati
Finestre fotovoltaiche: cosa sono e a che cosa servono?

Le finestre fotovoltaiche sono delle finestre all’avanguardia, che convertono la luce del sole in energia elettrica. Esse sono dotate di strati sottili di celle fotovoltaiche integrate nel vetro. È proprio grazie a questa tecnologia avanzata che riescono a trasformare gli edifici che se ne dotano in fonti autonome di produzione energetica. Questo tipo di finestra

LifeGate e NeN unite contro le emissioni, grazie a Impatto Zero®

Compensare 500mila tonnellate di CO₂ grazie al progetto di LifeGate Impatto Zero®, “convertendole” nel sostegno a due iniziative volte a coprire il 100 per cento delle emissioni generate dal consumo di gas distribuito alle famiglie italiane da NeN: la prima, di accesso all’acqua potabile in Rwanda, la seconda, di adozione di tecniche sostenibili in agricoltura

Il settore eolico può creare 4 nuovi milioni di posti di lavoro entro il 2030

Il nuovo scenario imposto dalla crisi sanitaria dovuta al coronavirus ci ha già portato a riflettere su quale futuro vogliamo per il dopo. Complice una crisi economica che non risparmierà nessuno, da più parti si è lanciato un appello per una ripresa che sia quanto più possibile sostenibile e alimentata dalle rinnovabili. A ribadirlo, dopo