L’anno che sta per concludersi fa ben sperare per il futuro dell’energia solare. I dati globali sul fotovoltaico crescono, gli esempi positivi si moltiplicano. Sebbene resti molto lavoro da fare, seguire il sole ci manterrà sulla strada giusta.
Le solar mamas portano la luce nei propri villaggi
Erano donne semplici, per la maggior parte illetterate: dopo una breve formazione hanno cambiato la vita alle loro comunità diventando solar mamas, tecnici solari
Prima di iniziare il loro percorso di formazione, queste donne lavoravano in casa o nei campi, svolgevano attività semplici e non avevano mai abbandonato i loro remoti villaggi. Dopo sei mesi in India con l’organizzazione non governativa Barefoot College, tornate nel proprio paese, sono in grado di installare e riparare impianti solari e insegnare a propria volta le competenze acquisite.
Il programma di sviluppo delle comunità prevede che ogni famiglia finanzi il proprio impianto solare con piccole rate, pari al costo che veniva pagato prima per il carburante. In cambio otterrà un pannello solare, una batteria, un caricabatterie per il cellulare e tre lampade per ogni casa.
Un successo su diversi fronti: ora le donne del villaggio sono più sicure, perché le strade sono meno buie, e le bambine possono studiare per la scuola o frequentare lezioni anche la sera, dopo una giornata passata a svolgere le faccende domestiche.
Ma non è tutto: poter svolgere un lavoro utile, essere depositarie di conoscenze trasferibili ad altri e di competenze che aiutino lo sviluppo della comunità, significa per queste donne uscire da una posizione di subordinazione, dare più forza alla propria voce e guadagnare indipendenza anche in situazioni familiari difficili.
Per questo sono state scelte donne di ogni età: per dare loro un’opportunità. E anche perché sono più stanziali, più legate alla propria comunità, mentre gli uomini sono più propensi ad allontanarsi dal villaggio una volta acquisita la competenza.
Inizialmente molti anziani erano scettici, ma quando le hanno viste all’opera si sono ricreduti, e hanno riconosciuto che proprio grazie ai pannelli solari la vita della comunità era migliorata.
Dalla sua nascita, nel 1972, il Barefoot College ha formato più di 800 donne provenienti da comunità remote di 73 Paesi, ospitate in India per un training di sei mesi. Dal 2015, per evitare alle donne un viaggio troppo lungo, è stato attivato anche un istituto di formazione decentrato a Zanzibar, dove insegnano solar mamas istruite a loro volta in India, mentre un centro in Burkina Faso è in via di costruzione.
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