Si chiamava Saly, aveva cinque anni. Nello scatto vincitore del World press photo 2024, il concorso di fotogiornalismo più importante al mondo, non si vede un centimetro del suo corpo senza vita. E non si vede nemmeno il volto della zia, Ines Abu Maamar, che lo stringe forte a sé. Mohammad Salem, fotografo dell’agenzia Reuters,
I vincitori dei Sony world photography awards 2020
I vincitori dei Sony world photography awards 2020 sono stati annunciati. Tutte le foto premiate dal concorso fotografico più grande al mondo.
I vincitori dei Sony world photography awards 2020 sono stati annunciati. Gli scatti premiati sono stati immortalati in tutto il mondo da alcuni dei migliori fotografi professionisti e amatoriali. Il vincitore assoluto di quest’anno è il fotografo uruguayano Pablo Albarenga con la serie intitolata Seeds of resistance, un racconto fotografico che mette in luce i territori minacciati dalle attività umane in Amazzonia e le persone che ogni giorno si battono per salvarle.
“Con questo importante premio ci sono due vittorie. La prima è l’opportunità di raccontare storie delle comunità tradizionali dell’Amazzonia mettendo in luce le persone che stanno ancora lottando non solo per il loro futuro ma anche per quello di tutti. Dobbiamo osservare oltre l’albero, l’ossigeno e le specie ancora non scoperte della foresta pluviale”, ha affermato Pablo Albarenga. “La seconda è che il premio di fotografo dell’anno è arrivato in America Latina, un continente storicamente raccontato attraverso gli occhi degli stranieri. Spero che molti altri fotografi della nostra regione continueranno a contribuire con le loro voci, rafforzando l’incredibile comunità degli storyteller sudamericani”.
Tra le altre foto premiate, molte parlano del legame dell’uomo con ambiente e animali, ogni storia presentando la duplice caratteristica tipica dell’umanità che da un lato distrugge e dall’altro ripara. Ad esempio, la storia del celebre fotografo Brent Stirton sulla conservazione e il recupero dei pangolini sottratti dalle mani dei trafficanti di fauna selvatica e reintrodotti in natura, o la storia del fotografo Robin Hinsh sul Delta del Niger e le attività estrattive che stanno trasformando e depredando le risorse e il territorio.
Le categorie del concorso, organizzato dalla World photography organisation in collaborazione con Sony da tredici anni, includono quella più importante dedicata ai professionisti che sono chiamati ad inviare rilevanti lavori fotografici (Professional), una che premia immagini singole (Open), una dedicata ai giovani fotografi emergenti dai 12 ai 19 anni (Youth) e una agli studenti di fotografia (Student). I vincitori, oltre a un premio pecuniario, ottengono visibilità globale e attrezzature tecniche dalla Sony.
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