Un po’ di pazienza per la realizzazione, ma poi il soufflé alle ciliegie sa ripagare con tutta la sua morbidezza profumata di vaniglia. La ricetta per un soufflé alle ciliegie semplice e tenero, per tornare un po’ bambini e godersi un attimo di dolcezza senza ripensamenti.
Peccato di gola ed elisir di bellezza, oltre che buone e irresistibili, le ciliegie sono considerate dagli scienziati un vero elisir di lunga vita, per il contrasto ai radicali liberi quindi all’invecchiamento cellulare. Per accompagnarle nella delicatezza di questi soufflé è indicato un Moscato d’Asti giovane. Vivace, dolce e aromatico dovresti servire il Moscato fresco, tra 8° e 10°C.
Passaggi
Lava le ciliegie e privale del nocciolo
Metti le ciliegie denocciolate in una ciotola con 50 g di zucchero e il brandy, poi lasciale riposare in frigo
In una casseruola sciogli il burro, aggiungi la farina e mescola in continuazione, fino ad ottenere un roux
Porta ad ebollizione il latte con lo zucchero rimasto e la vaniglia poi versalo sul roux, continua a mescolare e torna sul fuoco per circa 8 minuti
Togli dal fuoco e lascia raffreddare, quindi incorpora i rossi d’uovo, le ciliegie con il loro succo, poi i bianchi montati a neve
Trasferisci il composto in stampi monodose antiaderenti a inforna a 160°C per 40-60 minuti
Quando la superficie sarà dorata sforna i soufflé alle ciliegie e servili intiepiditi
Dal mischiglio della Basilicata alla zucca malon del Friuli al cappero di Selargius, in Sardegna: i presìdi Slow Food che valorizzano prodotti dimenticati, ma di fondamentale valore per la biodiversità, il territorio e le comunità.
La torta di clementine è una ricetta tipica dei mesi freddi, che porta con sé tutto l’aroma degli agrumi. Scopriamo come prepararla con pochi semplici ingredienti.
Vegetariano, di stagione, dai sapori mediterranei, ma anche profumato con spezie che vengono da Paesi lontani: ecco il nostro menù per ricordarci, anche a tavola, che il Natale è unione e condivisione!
I dati emersi dall’ultimo rapporto Ismea, l’ente pubblico che analizza il mercato agro-alimentare, ci obbligano a riflettere sul costo del cibo e su come buona parte del prezzo pagato non arrivi agli agricoltori.
Secondo una ricerca dell’Università di Tor Vergata, la dieta biologica mediterranea aumenta i batteri buoni nell’intestino e diminuisce quelli cattivi.
Tutti parlano della dieta mediterranea, ma in pochi la conoscono davvero. Ecco in cosa consiste e come possiamo recuperarla. L’incontro di Food Forward con gli esperti.
Cosa deve esserci (e cosa no) nella lista degli ingredienti di un buon panettone artigianale? Cosa rivela la data di scadenza? Sveliamo i segreti del re dei lievitati.
