Grazie alla tecnologia lidar sono state scoperte migliaia di strutture maya in Messico. Ci sono ancora molte rovine sepolte nella giungla.
Kentucky, sparatoria in una scuola superiore. Morti due quindicenni, il sospettato è un coetaneo
Il ragazzo sarebbe entrato a scuola armato di pistola e avrebbe aperto il fuoco sui compagni. Almeno due di loro hanno perso la vita e 17 sono rimasti feriti. Tutti gli aggiornamenti sulla sparatoria che ha scosso il Kentucky.
Una ragazza e un ragazzo, entrambi quindicenni, sono morti in una sparatoria avvenuta in una scuola superiore a Benton, in Kentucky negli Stati Uniti. Il sospettato è un coetaneo delle vittime, che avrebbe aperto il fuoco alle otto del mattino entrando nell’istituto armato di una pistola ed è stato poi fermato dalla polizia, ha dichiarato il commissario Richard W. Sanders. Le accuse sono di omicidio e tentato omicidio.
https://youtu.be/6Fn-PwKafLY”]https://www.youtube.com/watch?time_continue=2&v=sRudUWG7e7A&has_verified=1
Leggi anche: Proviamo a capire il rapporto tra Stati Uniti e armi da fuoco, per quanto possibile
Almeno 12 persone hanno riportato ferite da arma da fuoco, cinque hanno subito lesioni di altro genere. Una studentessa di 16 anni, Lexie Waymon, ha raccontato a Fox news che stava tranquillamente chiacchierando con un’amica quando hanno sentito gli spari. “Tutto è diventato nero per un minuto buono. Non vedevo niente, ero pietrificata e non sapevo che cosa fare. Poi ho iniziato a correre. Tutto quello che pensavo era: ‘Non posso credere che stia succedendo'”.
Il governatore del Kentucky Matt Bevin ha dichiarato in una conferenza stampa che “si tratta di una ferita che impiegherà molto tempo a guarire, e per alcuni non guarirà mai completamente”.
The souls of Marshall County have been bruised and the fabric of the community has been torn, but the people of Benton, KY and the surrounding communities are strong…With faith in God and with reliance on friends and family, we will get through this dark day together…#WeAreKY
— Governor Matt Bevin (@GovMattBevin) 23 gennaio 2018
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Per molte minoranze il dritto a scegliere tra Harris e Trump alle elezioni presidenziali Usa resta un percorso a ostacoli.
Un diciannovenne è sospettato di aver aperto il fuoco nella sua ex scuola a Parkland, in Florida. È la diciottesima sparatoria avvenuta in una scuola degli Stati Uniti dall’inizio del 2018, e siamo solo a febbraio.
Il partito Sogno georgiano confermato con il 53,9 per cento dei voti. Ma piovono accuse di brogli e interferenze. L’Ue chiede di indagare. Intanto la presidente del Paese invita alla protesta. I vincitori: “Questo è un colpo di Stato”.
Due leggi approvate da Israele a larga maggioranza renderanno di fatto impossibile per l’Unrwa operare a Gaza e in Cisgiordania. La comunità internazionale insorge.
Continua ad aumentare il numero di sfollati nel mondo: 120 milioni, di cui un terzo sono rifugiati. Siria, Venezuela, Gaza, Myanmar le crisi più gravi.
Continua l’assedio israeliano su Gaza nord, dove per l’Onu l’intera popolazione è a rischio morte. Nuovi missili contro l’Iran, mentre in Libano uccisi tre giornalisti.
Nel bacino di Kariba, in Zambia, c’è poca acqua a causa della siccità. Questo non permette di produrre elettricità e il paese è in balia dei blackout.
Dopo tredici anni di conflitto, la crisi umanitaria in Siria è una delle più gravi. Grazie anche al lavoro di WeWorld insieme alla cooperazione italiana, si cerca di dare strumenti agli studenti con disabilità per professionalizzarsi.