Il concerto milanese per Gaza, un successo di pubblico e raccolta fondi, è stata la presa di posizione più forte contro il genocidio della scena musicale italiana.
Speaker’s Corner: buona Lettura
Speaker’s Corner: buona Lettura Mi rendo conto che per la maggior parte delle persone non è così facile leggere qualcosa a voce alta davanti ad altri, magari usando un microfono. E allora partiamo con la pratica. Per prima cosa se possibile cercate di vedere prima quello che dovrete leggere in pubblico. Cercate innanzitutto di capirne
Speaker’s Corner: buona Lettura
Mi rendo conto che per la maggior parte delle persone non
è così facile leggere qualcosa a voce alta davanti ad
altri, magari usando un microfono. E allora partiamo con la
pratica.
Per prima cosa se possibile cercate di vedere prima quello che
dovrete leggere in pubblico. Cercate innanzitutto di capirne il
senso e il tono. Se potete usate una matita e segnate pause,
accenti difficili ed enfasi da dare a certe parole (senza
esagerare).
Se non siete perfettamente padroni della dizione fate attenzione
ai difetti della vostra regione: i romani stiano attenti a togliere
tutte le doppie che non dovrebbero esserci. Per i lombardi, invece,
la fregatura è negli accenti, la “e” in particolare in
milanese ha quasi sempre l’accento contrario a quello corretto; ad
esempio non si dice “scrivi béne l’accénto con la
pènna” ma “scrivi bène l’accènto con la
pénna” né “da Cómo a Lècco in
biciclètta”, ma esattamente al contrario.
Ascoltate con attenzione la dizione degli speaker professionisti
alla radio o nei telegiornali e se volete cercate il “DOP” in
libreria, è un dizionario con la pronuncia corretta di tutte
le parole.
A questo punto cercate di dare un tono e un ritmo a ciò
che dite, per farlo è importante capirne il senso (sperando
che ne abbia, a volte in effetti capitano testi che sembrano
scritti col “copia e incolla” di fonti casuali). Imparate
innanzitutto la differenza tra frasi aperte e frasi chiuse.
La differenza la potete capire subito. Provate a leggere questa
pagina a voce alta; salvo eccezioni dovreste tendere a leggere le
frasi che sono seguite da un’altra frase in modo diverso da quelle
che si trovano alla fine del paragrafo o, ancor meglio, alla fine
della pagina. Queste ultime sono le frasi chiuse, quelle in cui si
fa sentire che il concetto è finito, che c’è il
“punto e basta”. Le altre invece sono le frasi aperte, quelle che
si agganciano a qualcosa che viene dopo. Se avete ancora dei dubbi
provate a leggere una frase lasciandola aperta e bloccatevi subito
dopo, sentirete che il vostro discorso è rimasto interrotto,
che c’è la sensazione che stavate per dire
qualcos’altro.
Ecco, ora che avete scoperto la differenza cercate di usare
più spesso le frasi chiuse di quelle aperte; il ritmo
migliorerà e ci sarà meno cantilena. Anche qui occhio
a non esagerare, fareste diventare il vostro discorso un continuo
“stop and go” un po’ troppo pedante.
Bene, il mio spazio è finito, altri consigli nel prossimo
numero del LifeGate Magazine.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
I Massive Attack hanno chiuso l’edizione 2024 del Todays festival con uno show unico, dove la musica si è mescolata alla mobilitazione politico-sociale.
Dopo quasi quindici anni, il sogno dei fan si realizza: i fratelli Gallagher hanno fatto pace, gli Oasis tornano a suonare insieme.
Long Story Short è il nuovo Ep dell’artista italopalestinese Laila Al Habash. L’abbiamo incontrata per parlare di musica, attivismo e del genocidio nella Striscia di Gaza.
Hard art è il collettivo interdisciplinare fondato da Brian Eno per combattere i cambiamenti climatici e le crisi globali del nostro tempo.
Il progetto Sounds right consente agli artisti di accreditare la natura come co-autrice quando utilizzano i suoi suoni nelle loro composizioni.
La techno diventa voce di protesta contro i cambiamenti climatici nelle strade di Parigi grazie al collettivo Alternatiba Paris.
“Sulle ali del cavallo bianco” è il nuovo album di Cosmo, a tre anni dall’ultimo. Un periodo in cui il musicista di Ivrea è cambiato molto, tranne su un punto. La voglia di lottare per i diritti civili.
La commissione nazionale tedesca per l’Unesco ha dichiarato la scena techno di Berlino patrimonio culturale della Germania, riconoscendo il ruolo di musica, club e rave nei processi di trasformazione sociale.