A febbraio, in Irlanda, è stato introdotto un sistema di riciclo della plastica che ha permesso di raccogliere 630 milioni contenitori.
Speciale: Festa dell’umanità a Terra Madre
Il primo “Incontro mondiale delle comunit
“Che bella l’umanità nella sua multicolore
varietà!”. E’ questa la prima esclamazione che è
venuta spontanea entrando nell’immenso salone al Palazzo del lavoro
di Torino in cui è stato allestito questo primo “Incontro
mondiale delle comunità del cibo”.
Se uno dei temi portanti era la biodiversità,
inteso come appello per la salvaguardia della varietà di
specie animali e vegetali sul pianeta, non c’era argomento
più valido, per sostenere la bellezza
e la ricchezza della varietà, in quanto tale, di questa
prima forte impressione all’entrata della manifestazione.
Neri del Ciad, avvolti da bianchi turbanti; colorate fanciulle
del Kirghizstan; opulente matrone dall’Honduras, signore
dall’aspetto venerabilmente antico dalle pendici dell’Himalaya;
sorridenti pionieri americani dell’agricoltura biologica, dalle
lunghe trecce bionde sui volti abbronzati; indios
Guaranì in pompa magna; lapponi in sfavillante costume
tradizionale; bellissime donne
indiane, finlandesi, turche, nigeriane, colombiane, e
bellissimi uomini
senegalesi,
australiani, pakistani, russi…
Un campionario di umanità autentica, trasportata come per
magia da villaggi sulle rive di fiumi e di mari, di foreste e valli
montane, in questo mega punto d’incontro organizzato da Slow Food,
in contemporanea al Salone del Gusto, con il Ministero delle
Politiche agricole e forestali, la Regione Piemonte e la
Città di Torino e con l’assistenza e la partecipazione della
FAO, di Coldiretti, Regione Autonoma Val D’Aosta, Fondazione CRT e
New Holland (macchinari agricoli). Solo un tale dispiegamento di
forze, infatti, ha potuto consentire il confluire di 4300 delegati
dalle Comunità del cibo di 130 paesi del mondo, che hanno
richiesto più di 1400 visti straordinari, concessi dal
Ministero degli Esteri.
L’incontro è stato organizzato principalmente per loro, i
rappresentanti di un modello
sostenibile di produzione e distribuzione del cibo:
attento all’ambiente ma anche alla qualità della vita e del
lavoro. Non era ammesso il pubblico – ad eccezione dei giornalisti
– perché è stato concepito come una festa per
conoscersi , condividere saperi, testimonianze, problemi, e
soluzioni elaborate localmente. Una festa forse
unica al mondo, in cui le persone erano disposte in ordine sparso
su sedie di paglia, tavolini, panni multicolori
per terra e tutti giravano come in un movimentato mercato di
Cochabamba – così come veniva descritto nelle canzoni degli
Inti Illimani – con volti sorridenti, desiderosi di chiacchierare,
di raccontarsi e ascoltare.
Dialogo tra le
saggezze
L’incontro sull’esperienza dei sistemi agricoli indigeni, uno dei
61 laboratori organizzati a Terra Madre, su temi interessanti per
tutti coloro che sono attenti alle risorse ambientali, agli
equilibri del pianeta alla qualità dei prodotti e alla
salvaguardia della diversità.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Roberta Redaelli, nel suo saggio Italy & Moda, raccoglie le voci del tessile. E invita il consumatore a fare scelte che lo spingano alla sostenibilità.
Scopri come mantenere le piante idratate durante le vacanze con metodi semplici ed efficaci, dalle bottiglie riciclate ai sistemi di irrigazione a goccia.
I cani si differenziarono dai lupi almeno 15mila anni fa, da allora è nata una delle specie animali a maggiore variabilità morfologica e comportamentale.
I lavori da fare e le semine dell’orto di luglio. Cosa seminare, come preparare il terreno per i mesi a venire e cosa si può raccogliere.
Una guida pratica sulle varietà di begonia, per imparare a sceglierle e curarle sia in vaso che in giardino.
I lavori da fare e le semine dell’orto di giugno. Cosa seminare, come preparare il terreno per i mesi a venire e cosa si può raccogliere.
I lavori da fare e le semine dell’orto di maggio. Cosa seminare, come preparare il terreno per i mesi a venire e cosa si può raccogliere.
Coltivare il fiore di loto non è solo un gesto di amore verso la natura, ma anche un passo verso la creazione di un angolo di pace e serenità.