I risultati di uno studio condotto negli Stati Uniti ipotizzano un collegamento tra 22 pesticidi e i tassi di incidenza e mortalità del cancro alla prostata.
La stanchezza e i suoi mille volti. Come riconoscerli e combatterli con le nuove formule di magnesio
Le malattie invernali, soprattutto le infezioni virali, lasciano un pesante strascico di stanchezza che va ad aggiungersi agli stress quotidiani. Ecco come affrontare questi disturbi.
Essere spossati e stressati oggi è quasi la norma. Gli impegni e la tensione mettono a dura prova le nostre energie e ci sono momenti in cui l’organismo non riesce a stare al passo. Succede anche dopo essere usciti da una malattia invernale: soprattutto le infezioni virali lasciano una profonda astenia da cui ci si riprende a fatica. Riposo, attenzione alla dieta e cura di sé sono fondamentali per recuperare. Ma può aiutare anche il sostegno offerto dagli integratori di magnesio.
I sintomi della stanchezza
La stanchezza è un segnale dell’organismo. Un modo in cui il nostro corpo ci comunica che dobbiamo fermarci e riprendere fiato. Di solito una “sana” stanchezza fisica, dovuta magari a uno sforzo, si dissolve dopo una buona dormita e un giorno di relax. La stanchezza mentale invece è più difficile da cancellare. Dopo un periodo di superlavoro permangono sintomi come nervosismo, mal di testa, difficoltà di concentrazione, svogliatezza. Si sente il bisogno di dormire di più, ma il sonno non è riposante, si soffre di inappetenza e mancanza di forze.
Il ruolo del magnesio
Altri segnali da tenere d’occhio sono crampi e formicolii, in particolare quella sensazione di tremore delle palpebre chiamata fascicolazione della palpebra o palpebra “che salta”. Ma anche disturbi digestivi associati a gonfiore addominale, oppure vertigini, emicrania, insonnia e nervosismo. Questi campanelli d’allarme possono puntare nella direzione di una carenza di magnesio, minerale coinvolto in moltissime funzioni dell’organismo. Il magnesio è la “scintilla” che accende l’energia fisica e mentale, entra nella composizione di trecento enzimi e ha un ruolo addirittura nell’ansia, dal momento che interviene nella sintesi della serotonina, l’ormone del benessere. Purtroppo, spesso siamo carenti di questo minerale: gli studi rivelano che addirittura sette italiani su dieci soffrono di carenze di magnesio. Le cause? Le tecniche di agricoltura e produzione industriale, in particolare la raffinazione dei cereali, depauperano il cibo di questo minerale. In più, diete ricche di proteine e grassi saturi, alcolici e zuccheri in eccesso inibiscono l’assorbimento del magnesio. Lo stress, infine, “brucia” letteralmente questo minerale le cui scorte nell’organismo sono in genere esigue.
Come scegliere il magnesio giusto
Quando con la sola dieta ed uno stile di vita sano non si riesce ad assumere il giusto quantitativo di magnesio, una possibilità è di integrarlo con un supplemento, soprattutto se si attraversa un periodo di forte stress e superlavoro intellettivo, in preparazione di esami o competizioni sportive e durante la convalescenza, per riprendersi più in fretta. Il magnesio è molto importante per le donne: previene crampi e cali di energia in gravidanza o allattamento ed è utile anche per i fastidi correlati alla sindrome premestruale. Nella scelta dell’integratore di magnesio è importante osservare il tipo di magnesio presente nella formula. Quelli organici come il glicerofosfato sono preferibili perché caratterizzati da maggiore biodisponibilità. Meglio ancora, se il magnesio è accompagnato da vitamine del gruppo B che ne potenziano l’azione e altre sostanze antiossidanti.
Nutri’Fatica Boiron, la formula giusta per ritrovare e mantenere l’energia
Se ci si sente stanchi, nervosi e si vuole ritrovare l’energia, c’è Nutri’Fatica, l’integratore di Boiron a base di magnesio. Con la sua formula completa, Nutri’Fatica apporta l’80 per cento della quantità di magnesio raccomandata quotidianamente (300 mg al giorno), oltre alle vitamine del gruppo B e la vitamina PP (che contribuiscono alla riduzione della stanchezza e dell’affaticamento, oltre al normale funzionamento del sistema nervoso e della funzione psicologica), la vitamina E e il selenio, preziosi antiossidanti. Inoltre, combinando i sali di glicerofosfato e carbonato, Nutri’Fatica assicura un assorbimento ottimale di magnesio e un’elevata tollerabilità intestinale.
Come utilizzare Nutri’Fatica
Nutri’Fatica, con il suo formato da 80 compresse, assicura un ciclo di trattamento completo. Per gli adulti si consiglia l’assunzione di due compresse due volte al giorno, per gli adolescenti una compressa due volte al giorno, da assumere con un po’ d’acqua, preferibilmente dopo colazione e dopo cena, rinnovando il ciclo di trattamento qualora necessario.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Un anno dopo l’introduzione della Ulez, l’enorme Ztl a traffico limitato, Londra centra gli obiettivi. “Camminare previene l’obesità” spiega l’esperta Cristina Xiao.
La salute mentale dovrebbe ricevere la stessa attenzione di quella fisica, ma questo principio si scontra contro la scarsità di risorse pubbliche.
Una ricerca americana confronta gli impatti di pesticidi e fumo sull’incidenza del cancro, evidenziando un’importante sovrapposizione.
Intanto, la Camera dei Deputati ha dato l’ok all’art. 18 del ddl sicurezza che criminalizza le infiorescenze della canapa.
Il disegno di legge promuove lo sport dando ai cittadini la possibilità di recuperare parte dell’investimento per l’attività fisica nella dichiarazione dei redditi.
Immergersi nei boschi per un bagno di foresta può guarire da ansia, stress e ipertensione. Una terapia green utile anche contro il burnout e il workaholism.
L’11 luglio è stata una data importante per la salute mentale. L’Inps ha pubblicato le graduatorie ufficiali del Bonus psicologo 2024.
Smentendo timori e diffidenze, l’Istituto superiore di sanità testimonia che l’acqua di rubinetto è conforme ai parametri di legge.