Stand up – Jethro Tull

Stand up – Jethro Tull La band che ormai da anni spopola in quel America progressista che inseguiva Kerry in giro per gli stati è uscita con un nuovo disco, Stand up, un disco rock armonico che come i precedenti non aiuta l’ascolto immediato ma lascia che l’orecchio si abitui ai continui cambi di variazione

Stand up – Jethro Tull

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La band che ormai da anni spopola in quel America progressista
che
inseguiva Kerry in giro per gli stati è uscita con un nuovo
disco, Stand
up, un disco rock armonico che come i precedenti non aiuta
l’ascolto
immediato ma lascia che l’orecchio si abitui ai continui cambi
di
variazione sul tema regalando lunghi passaggi strumentali a
colorare lo
spessore dei brani, mai noiosi.
L’Europa non li ha ancora consacrati, forse per la tendenza della
band a
farsi conoscere tramite passaparola o forse per il fatto che la
loro
natura gli porta ad essere grande band di palco piuttosto che di
disco e
in Europa le loro performance arrivano col contagogge, comunque noi
ve lo
segnaliamo perchè un po’ di “corpo” ad inizio anno non
guasta.

01. Dreamgirl
02. Old dirt hill (Bring that beat back)
03. Stand up (For it)
04. American baby intro
05. American baby
06. Smooth rider
07. Everybody wake up (Our finest hour arrives)
08. Out Of my hands
09. Hello again
10. Louisiana bayou
11. Stolen away on 55th & 3rd
12. You might die trying
13. Steady as we go
14. Hunger for the great light

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