Il concerto milanese per Gaza, un successo di pubblico e raccolta fondi, è stata la presa di posizione più forte contro il genocidio della scena musicale italiana.
StanzaScirocco Pensieri, stesi all’aria
StanzaScirocco Pensieri, stesi all’aria LidiaMia, Il signor Ghedy, l’ex camionista che lavora nel museo in Niger, anche stamattina non si è visto. E’ arrivato, senza far rumore come ieri, sulla terrazza di Casa dei Venti, nel pomeriggio tardi. Non ha scritto niente oggi, si è però messo a fischiettare e quando mi ha visto arrivare
StanzaScirocco Pensieri, stesi all’aria
LidiaMia,
Il signor Ghedy, l’ex camionista che lavora nel museo in Niger,
anche stamattina non si è visto. E’ arrivato, senza far
rumore come ieri, sulla terrazza di Casa dei Venti, nel pomeriggio
tardi.
Non ha scritto niente oggi, si è però messo a
fischiettare e quando mi ha visto arrivare a stendere i panni si
è interrotto, così ho deciso di continuare io.
E’ stato uno strano discorso sai? Quando smettevo io, cominciava
lui. Quando smetteva lui, cominciavo io. Ricordo di aver letto da
qualche parte che questa cosa si chiama “creare il rapporto”,
imitando i gesti dell’altro senza che l’altro se ne accorga, stando
così sulla stessa frequenza. Non ricordo però di aver
mai letto che il rapporto si potesse creare fischiettando arie
completamente diverse litigando nel frattempo con un terrier
maculato che ha paura dei panni stesi. E così dopo aver
convinto Prospero che non c’era niente di cui preoccuparsi, ho
offerto al nuovo ospite un bicchierino di limoncello, quello di
Donna Incoronata, e mi sono seduto accanto a lui.
Il nuovo ospite, il signor Ghedy ha gradito il bicchierino….
“Questa è la seconda volta che bevo qualcosa di alcolico” mi
ha detto. “La prima volta è stata nel 1973, non ricordo
neppure cosa stessi bevendo, ricordo che mi sentivo talmente solo
che cominciai a bere una bottiglia che avevo lì nel mio
camion e stavo tornando a casa mia, in Libia… Quanta sabbia…
quanto deserto ho visto quella notte…” .
LidiaMia, l’ospite di Casa dei Venti, non deve avere una storia
facile alle sue spalle, l’ho capito dai lunghi silenzi nelle sue
parole, dal modo lento di raccontarsi, come se davvero quelle
parole le volesse masticare per capirle bene, per sentirne il gusto
e decidere se è il caso di farle asciugare all’aria. Mi
chiedo se i pensieri di quest’uomo siano lenti a formarsi come le
frasi che pronuncia. Mi chiedo se tutti i silenzi hanno questa
forma, questo peso e questa leggerezza appena vengono spezzati. Mi
domando se il tuo ritorno cancellerebbe la fatica di questi giorni,
di questa attesa, e se i miei pensieri li potrai mai vedere stesi
all’aria…
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
I Massive Attack hanno chiuso l’edizione 2024 del Todays festival con uno show unico, dove la musica si è mescolata alla mobilitazione politico-sociale.
Dopo quasi quindici anni, il sogno dei fan si realizza: i fratelli Gallagher hanno fatto pace, gli Oasis tornano a suonare insieme.
Long Story Short è il nuovo Ep dell’artista italopalestinese Laila Al Habash. L’abbiamo incontrata per parlare di musica, attivismo e del genocidio nella Striscia di Gaza.
Hard art è il collettivo interdisciplinare fondato da Brian Eno per combattere i cambiamenti climatici e le crisi globali del nostro tempo.
Il progetto Sounds right consente agli artisti di accreditare la natura come co-autrice quando utilizzano i suoi suoni nelle loro composizioni.
La techno diventa voce di protesta contro i cambiamenti climatici nelle strade di Parigi grazie al collettivo Alternatiba Paris.
“Sulle ali del cavallo bianco” è il nuovo album di Cosmo, a tre anni dall’ultimo. Un periodo in cui il musicista di Ivrea è cambiato molto, tranne su un punto. La voglia di lottare per i diritti civili.
La commissione nazionale tedesca per l’Unesco ha dichiarato la scena techno di Berlino patrimonio culturale della Germania, riconoscendo il ruolo di musica, club e rave nei processi di trasformazione sociale.