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Giornata internazionale dell’educazione: 5 startup attive nel mondo della formazione
Per la Giornata internazionale dell’educazione del 24 gennaio, ecco cinque startup che si occupano di formazione per persone e aziende.
- La Giornata internazionale dell’educazione ci ricorda che non si dovrebbe mai smettere di investire nella propria formazione e nell’ampliamento delle proprie conoscenze.
- Per mantenersi sempre aggiornati ci si può affidare anche a queste startup: Digitazon Tech School, Finanz, Feed their minds, ReWorld, WeSchool.
Il 24 gennaio si celebra la Giornata internazionale dell’educazione, istituita nel 2018 dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite per sottolineare il ruolo chiave dell’istruzione nel raggiungimento della pace e dello sviluppo sostenibile. Per onorare questa importante ricorrenza è sicuramente utile sostenere le associazioni che si occupano di promuovere l’educazione universale, ma è bene anche impegnarsi attivamente nella propria formazione e fare il possibile per mantenersi sempre aggiornati. Un obiettivo che oggi è più facilmente alla portata di tutti grazie alle numerose startup che offrono corsi di formazione specifici per ogni esigenza di persone e aziende. Ve ne presentiamo cinque.
La formazione dovrebbe essere un diritto universale
Secondo i dati dell’Onu, ancora oggi circa 244 milioni di bambini e adolescenti nel mondo non vanno a scuola e 617 milioni non sanno leggere ed eseguire calcoli matematici di base. Eppure, il diritto all’istruzione è sancito sia dalla Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo sia dalla Convenzione sui diritti dell’infanzia. La Giornata internazionale dell’educazione vuole proprio sensibilizzare persone e istituzioni su un tema tanto importante.
Nelson Mandela, premio Nobel per la pace nel 1993, sosteneva che l’istruzione sia l’arma più potente per cambiare il mondo. Allo stesso tempo è uno degli strumenti principali per crescere e migliorarsi. Per questo, non si dovrebbe mai smettere di investire nello sviluppo delle proprie conoscenze, anche affidandosi a startup innovative che si occupano di formazione, come Digitazon Tech School, Finanz, Feed their Minds, ReWorld, WeSchool. Le prime quattro fanno parte dell’ecosistema di LifeGate Way.
5 startup attive nel mondo della formazione
Digitazon tech school
Web development, UX/UI design, data analytics, cybersecurity: sono solo alcuni degli ambiti affrontati nei corsi intensivi di Digitazon tech school, una scuola online per diventare programmatori web, una delle professioni più richieste in questi ultimi anni. Pensati per chi parte da zero, i programmi sono studiati da esperti del settore: dopo averli completati, gli studenti sono in grado di progettare e realizzare siti web in autonomia. Le lezioni teoriche si alternano alle esercitazioni pratiche e ai progetti individuali e di gruppo, per mettere subito in pratica le abilità acquisite; c’è sempre la possibilità di interagire con docenti e compagni di corso. Al termine dei corsi viene rilasciato un attestato che può essere condiviso su Linkedin, sul web e nel proprio portfolio.
Digitazon tech school offre anche un supporto nella carriera, lavorando a stretto contatto con oltre mille aziende partner e organizzando eventi di networking e sessioni di coaching per facilitare l’incontro fra domanda e offerta di lavoro. La piattaforma costruisce anche corsi online e in presenza su misura per le aziende che desiderano migliorare le competenze digitali e informatiche dei propri dipendenti.
Finanz
Rendere lo studio della finanza facile, divertente e completamente gratuito: è questa la missione di Finanz, una piattaforma e app che offre contenuti specifici per migliorare le proprie conoscenze finanziare e muovere i primi passi nel mondo degli investimenti. Attraverso lezioni brevi e intuitive, gli esperti del settore avvicinano i partecipanti a concetti apparentemente oscuri come forex, analisi di bilancio, derivati o macroeconomia. L’obiettivo dei fondatori di Finanz è quello di spiegare a tutti, in modo semplice e trasparente, come gestire al meglio il proprio denaro, perché la finanza è parte integrante della nostra vita. La sezione dedicata alle news racconta le novità e i trend del momento. Oltre al piano gratuito, sono disponibili due forme di abbonamento che offrono servizi aggiuntivi, come la formazione pratica e i webinar settimanali.
Feed their minds
Fondata da Mario Manduzio e Raffaella Sibernag, Feed their minds è una startup innovativa specializzata sul tema della plusdotazione, che ha l’obiettivo di fornire a scuole e famiglie una serie di strumenti per riconoscere e supportare i bambini e ragazzi ad alto potenziale cognitivo. Gli alunni plusdotati, infatti, interagiscono e apprendono in modo diverso e per questo necessitano di un percorso scolastico ad hoc che li faccia sentire inclusi e dia loro gli strumenti per esprimere le proprie capacità. La piattaforma offre ai genitori e agli insegnanti alcuni servizi molto utili e concreti, dai test per valutare la plusdotazione a corsi specifici, da laboratori a incontri a tema, fino a contenuti informativi. C’è anche una sezione dedicata agli studenti. Feed their minds collabora con Labtalento, primo laboratorio italiano dedicato alla plusdotazione nato presso il Brain behavioral sciences dell’università di Pavia.
ReWorld
Attualmente non esistono parametri ufficiali per misurare l’impatto sociale di un’azienda, un’organizzazione o un’istituzione. È anche per colmare questa lacuna che è nata ReWorld, una startup innovativa femminile a vocazione sociale fondata dalla scrittrice, giornalista e operatrice culturale Eugenia Romanelli, che si propone di aiutare le imprese a certificare la propria condotta in ambito etico-valoriale e di buone pratiche e di stimolare il dibattito per promuovere una cultura dell’unicità. ReWorld partecipa all’organizzazione del ReWriters fest, manifestazione italiana dedicata alla sostenibilità sociale che si tiene ogni anno, e realizza prodotti di arte, cultura e informazione a marchio ReWriters, che è anche una testata digitale dedicata alla riscrittura dell’immaginario contemporaneo. Inoltre, la startup ha ideato l’S-Assessment, il primo questionario scientifico italiano di sostenibilità sociale, che si basa sui 16 punti del manifesto etico ReWriters, a sua volta ispirato al framework dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite.
WeSchool
Fondata nel 2016 da Marco De Rossi, WeSchool è una piattaforma edtech di apprendimento collaborativo che mira a colmare il divario tra istruzione e futuro del lavoro, unendo strumenti di formazione, produttività e comunicazione. La sua missione è quella di fare in modo che l’apprendimento non si fermi mai e diventi sempre più inclusivo, collaborativo e coinvolgente.
La startup si rivolge sia al mondo della scuola sia a quello della formazione aziendale. In entrambi i casi, offre la possibilità di progettare lezioni e corsi interattivi in grado di coinvolgere attivamente i partecipanti, creando una community attiva, e di monitorare le performance. WeSchool collabora con importanti aziende italiane e globali del settore bancario, Ict, energetico, scolastico ed editoriale e offre soluzioni didattiche e formative all’avanguardia a scuole, università e aziende.
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