L’agenzia per la protezione dell’ambiente statunitense (Epa, Environmental protection agency), ha annunciato di aver messo al bando l’erbicida clorpirifos che fino a poco tempo fa era utilizzato in numerose colture di frutta e verdura. Il prodotto, noto anche chlorpyrifos o Cps, è considerato dannoso per la salute umana: studi scientifici hanno dimostrato infatti che l’esposizione prenatale al pesticida è collegata a una maggiore frequenza di casi di insufficienza di peso nei neonati, nonché a un quoziente di intelligenza ridotto e altri problemi di sviluppo nei bambini.
Era stata l’amministrazione Obama ad avviare il processo di revoca di tutti gli usi del pesticida nel 2015, ma nel 2020 il conservatore Donald Trump ha ignorato le raccomandazioni dell’Epa e ha prolungato la possibilità di utilizzo del clorpirifos, già vietato nell’Unione europea. Ora la presidenza guidata dal democratico Joe Biden ha deciso di dire basta.
Today, @EPA is taking action to protect public health. Ending the use of chlorpyrifos on food will help to ensure children, farmworkers, and all people are protected from the potentially dangerous consequences of this pesticide. 👍🏾🌎 https://t.co/5ZplRSvGCu
— Michael Regan, U.S. EPA (@EPAMichaelRegan) August 18, 2021
Cos’è il pesticida clorpirifos
Il clorpirifos è un pesticida economico, è sul mercato dal 1965. I prodotti più diffusi che lo includono sono quelli dei marchi Hatchet, Eraser e Govern. Secondo gli ultimi dati disponibili dall’Epa, negli anni fra il 2014 e il 2018 sono stati utilizzati circa 2,2 milioni di litri di clorpirifos su un’ampia gamma di colture, tra cui molti ortaggi, mais, soia, cotone e alberi da frutta e noci. Residui di questo prodotto si trovano spesso negli agrumi.
La nuova norma, che entrerà in vigore tra sei mesi, segue un’ordinanza di aprile della Corte d’Appello americana che ha ordinato all’Epa di fermare l’uso agricolo della sostanza chimica a meno che non possa dimostrarne la sicurezza. “Oggi si sta compiendo un necessario passo per proteggere la salute pubblica – ha affermato il capo dell’agenzia federale Michael S. Regan al quotidiano New York Times -. La fine dell’uso del clorpirifos sul cibo contribuirà a garantire che i bambini, i lavoratori agricoli e tutte le persone siano protetti dalle conseguenze potenzialmente pericolose di questo pesticida”.
Come capitato con il glifosato, un altro erbicida rischioso per la salute che negli ultimi anni sta incorrendo in vari divieti di utilizzo nel mondo, la decisione sul clorpirifos dovrebbe portare a critiche e proteste da parte dell’industria chimica e della lobby di aziende agricole. Le stesse che avevano lavorato a stretto contatto con l’amministrazione Trump per mantenere in uso il prodotto. Il clorpirifos sarà ancora consentito per usi non alimentari come sui campi da golf e sui prati, nonché nelle esche per scarafaggi e nei trattamenti contro le formiche.
L’Unione europea ha vietato il clorpirifos nel 2019
Fino al 2000, il clorpirifos veniva utilizzato anche nelle case per il controllo dei parassiti, ma ne è stato vietato l’uso negli interni, negli Stati Uniti. a partire dal 1996. Ciò proprio al fine di proteggere la salute dei bambini. “I pesticidi come il clorpirifos perseguitano i lavoratori agricoli, in particolare i genitori e le donne incinte – ha affermato Elizabeth Strater, dipendente dell’associazione United farm workers of America, uno dei gruppi coinvolti nella petizione -. I coltivatori non abbracciano i loro figli finché non si cambiano i vestiti e devono lavare il bucato separatamente. Quando abortiscono, o quando i loro figli hanno difetti alla nascita o difficoltà di apprendimento, si chiedono se le esposizioni agli erbicidi abbiano danneggiato i piccoli”.
L’Unione Europea, nel 2019, ha votato per vietare il clorpirifos a causa degli effetti sullo sviluppo neurologico. L’anno successivo gli stati americani di California, New York, Hawaii, Oregon, Maryland hanno messo fine all’uso del pesticida all’interno dei loro confini. Lo stesso giorno in cui le vendite del pesticida in California cessarono, il principale produttore di clorpirifos Corteva Agrosciences annunciò che avrebbe smesso di produrre la sostanza chimica. Ora il divieto riguarderà tutti gli Stati Uniti: un altro prodotto nocivo viene finalmente messo al bando.
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