Il presidente kirghiso ha firmato un decreto per la creazione di Asman, una città pensata per essere sostenibile. Ma gli attivisti criticano il progetto.
Ta-daan e la riscoperta dell’artigianato, una scelta sostenibile che piace ai giovani
Ta-daan è la piattaforma digitale che racconta l’artigianato in chiave moderna, connettendo consumatori consapevoli a produttori capaci di realizzare pezzi unici e di tendenza.
Quando pensiamo a un artigiano, è probabile che ci venga in mente qualcuno simile a Geppetto, uno dei protagonisti del romanzo Le avventure di Pinocchio di Carlo Collodi. Peccato che Collodi abbia completato il suo libro nel 1883. Ora siamo nel 2021, e la figura dell’artigiano è profondamente cambiata. “Quelli con cui lavoriamo noi sono giovani, cool e, spesso e volentieri, tatuati”, raccontano i fondatori di Ta-daan: Roberta Ligossi, Costanza Tomba, Sara Pianori, Valeria Zanirato e Tommaso Migliore.
L’evoluzione di Ta-daan
Ta-daan è nata nel 2018 come la prima destinazione digitale dedicata a creatività, artigianalità e sostenibilità. L’obiettivo? Abbandonare il tradizionale storytelling del fatto a mano, ormai obsoleto e anacronistico, per sfruttare il nuovo palcoscenico dei social network attraverso un tono di voce “fresco e pop”. Dopo soli due anni o poco più, le piattaforme social di Ta-daan (Instagram, Pinterest, YouTube, un Journal online e TikTok) contano una community di oltre 200mila craft-lovers e un network di più di 5mila artigiani provenienti da ogni parte del globo.
I valori alternativi al consumismo
“In un mondo sempre più automatizzato e standardizzato, abbiamo voluto creare uno spazio digitale in cui ridefinire l’artigianato da metodo di produzione a potente strumento di diffusione di valori di cui, mai come oggi, abbiamo bisogno: inventiva, unicità e rispetto del Pianeta e delle persone”, proseguono i giovani co-founder. L’attenzione dei consumatori verso la sostenibilità sociale e ambientale di un prodotto è in crescita, specialmente fra i giovani che sentono l’esigenza di contrapporre al consumismo una riscoperta di virtù come qualità, lentezza, cura dei dettagli. È anche per questo che l’artigianato vive oggi, soprattutto fra i millennial, un momento di rinascita, e Ta-daan è in prima linea per farsene portavoce.
Il marketplace che dà voce agli artigiani
Per aiutare i piccoli artigiani a farsi conoscere, la startup ha da poco lanciato il suo marketplace, con una selezione di oltre cento prodotti fatti a mano che spaziano dall’home décor agli accessori moda. “Ognuno di essi ha l’imprescindibile Ta-daan factor: è fatto a mano, contemporaneo, cool e sostenibile. È interamente realizzato nello studio del designer in questione o da un collettivo di artigiani composto da meno di dieci persone. Le etichette consentono di distinguere i prodotti plastic free, quelli vegani, e così via”. L’obiettivo è quello di ampliare sempre di più la selezione presente sul marketplace e portare la community dietro le quinte del processo creativo e produttivo dei singoli artigiani.
All’avvicinarsi del Natale, quindi, il suggerimento non può che essere questo: “Comprare meno e meglio, comprare artigianale e… comprare su Ta-daan!”. Un oggetto realizzato a mano è unico e inimitabile, proprio come la persona cui deciderete di donarlo.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Le città devono innovarsi. È quanto emerso dal Forum sulla rigenerazione urbana che si è svolto a Milano, con la partecipazione di vari attori. L’esempio del cavalcavia Monte Ceneri-Serra ci deve far riflettere.
La paglia di riso è l’elemento principale con cui la startup italiana Green Tech Industry ha brevettato pannelli per case più sostenibili. Abbiamo intervistato Antonio Paccione, presidente della società barese premiata a livello internazionale.
I lavori da fare e le semine dell’orto di marzo. Cosa seminare, come preparare il terreno per i mesi a venire e cosa si può raccogliere.
Di edizione in edizione, il Fuorisalone abbraccia sempre più le iniziative legate alle tematiche della sostenibilità. Ecco la nostra selezione.
Se in settori come la moda l’usato è sdoganato, l’arredamento second hand è una novità, soprattutto nel segmento del lusso: un caso di successo è Deesup.
Le soluzioni di smart home & building automation abilitano la transizione ecologica, come dimostra il Report di sostenibilità “Welcome to the Nice future”.
Vi presentiamo le cinque startup dell’ecosistema di LifeGate Way che portano le loro innovazioni alla Design Week 2022 di Milano.
Al Fuorisalone 2022 di Milano Deesup presenta Circular gallery, un allestimento con i pezzi più iconici del suo marketplace, ospitato da Casa Canvas.