
Amazzonia. Ridotta di un terzo la capacità di assorbire la CO2
Lo rivela uno studio pubblicato su Nature. Complici le mutate condizioni climatiche, l’Amazzonia, il polmone verde del pianeta sta dando segni di debolezza.
Lo rivela uno studio pubblicato su Nature. Complici le mutate condizioni climatiche, l’Amazzonia, il polmone verde del pianeta sta dando segni di debolezza.
Dopo una battaglia legale una tribù indigena dell’Amazzonia peruviana ha vinto la causa contro la Occidental Petroleum per i danni ambientali provocati.
Per la prima volta un video mostra come la sabbia del Sahara si muove attraverso l’atmosfera e come contribuisca a fertilizzare Amazzonia e Caraibi.
Secondo una ricerca condotta dalla University of Vermont e pubblicata sulla rivista Nature Climate Change, il piano brasiliano per ridurre le proprie emissioni di anidride ha fallito miseramente e anzi, avrebbe peggiorato la situazione. E poiché l’industria siderurgica del Brasile è la più grande al mondo, mentre il comparto dell’acciaio di tutto il pianeta
La comunità dei Kichwa ha sbarrato il fiume Tigre per impedire l’accesso alle imbarcazioni della compagnia petrolifera Pluspetrol.
Lo sostiene un nuovo studio secondo il quale l’aumento del prezzo dell’oro è collegato alla crescita della deforestazione in Sudamerica.
Ci piace 300mila volte One like one forest continua. Grazie a voi abbiamo tutelato 300mila metri quadrati di foresta in Argentina (primi 50mila fan) e in Brasile. Ogni nuovo “Mi piace” sulla pagina Facebook di LifeGate contribuisce a tutelare un metro quadrato di foresta amazzonica grazie all’iniziativa Foreste in piedi. Vieni a condividere la tua voglia
Il Brasile ha annunciato un importante calo della deforestazione, si tratta del secondo livello di più basso registrato nell’ultimo quarto di secolo.
I guaraní sono un popolo indigeno che vive nell’Amazzonia brasiliana, al confine con il Paraguay, nello stato del Mato Grosso do Sul. La loro sfortuna è stata essere uno dei primi popoli contattati dai colonizzatori europei, 500 anni fa. I guaraní sono circa 51mila e divisi in tre gruppi, quello dei kaiowá è il più
Quattro attivisti contro la deforestazione appartenenti alla comunità indigena degli asháninka sono stati uccisi il primo settembre in Perù da una banda di criminali impegnati nel disboscamento illegale nell’Amazzonia, vicino al confine con il Brasile. Il modo e il motivo non sono ancora stati definiti dalle autorità. Una delle vittime è Edwin Chota (nella foto