Troppi obiettori di coscienza in Italia: l’aborto è un diritto spesso negato
Secondo il rapporto Mai Dati! sono ben 31 le strutture sanitarie in Italia con il 100 per cento di medici obiettori di coscienza.
Secondo il rapporto Mai Dati! sono ben 31 le strutture sanitarie in Italia con il 100 per cento di medici obiettori di coscienza.
C’è anche il congedo mestruale tra le misure per i diritti delle donne che il Consiglio dei ministri spagnolo discuterà martedì 17 maggio.
Trent’anni di carcere per omicidio a una donna che ha subìto un aborto spontaneo. Accade a El Salvador, dove l’aborto è un reato in ogni circostanza.
Il Congresso del Guatemala ha vietato i matrimoni gay e inasprito le pene contro l’aborto, ma il presidente Giammattei annuncia che non intende firmarla perché incostituzionale.
Con una sentenza storica, la corte costituzionale della Colombia ha depenalizzato l’aborto entro le prime 24 settimane di gravidanza.
In Germania una legge del 1933 permette ai medici di praticare l’aborto, ma non dare informazioni pubbliche sulle modalità. Il governo la vuole modificare.
Migliaia di persone si sono radunate nelle principali città degli Stati Uniti sabato 2 ottobre per protestare contro la legge sull’aborto recentemente introdotta in Texas e considerata come la più restrittiva del Paese. Secondo l’agenzia di stampa Reuters le manifestazioni hanno interessato 660 città americane, ma le marce principali si sono svolte ad Austin – la capitale del
Nelle nuove linee guida del Consiglio di stato cinese si auspica una riduzione dell’aborto per motivi non sanitari. Uno dei modi con cui Pechino sta pianificando un boom delle nascite.
Una sentenza storica definisce incostituzionale la legge contro l’aborto dello stato di Coahuila e può costituire un precedente per il resto del Messico.
Con 5 voti a favore e 4 contrari, la Corte Suprema ha deciso di lasciare in vigore la legge texana che vieta l’aborto dopo la sesta settimana di gravidanza.