Il futuro dell’acqua in cifre
In termini assoluti le risorse d’acqua nel mondo non mancano. Il problema è l’inquinamento che ne avvelena la maggior parte. E’ quanto emerge dal “Rapporto mondiale sullo sviluppo idrico”.
In termini assoluti le risorse d’acqua nel mondo non mancano. Il problema è l’inquinamento che ne avvelena la maggior parte. E’ quanto emerge dal “Rapporto mondiale sullo sviluppo idrico”.
Perché spesso i gatti preferiscono l’acqua di un sottovaso o di una pozzanghera, piuttosto di quella appena versata nella ciotola?
Quest’area nasce dalla spinta alla qualità ecologica dell’abitare dei residenti di un quartiere olandese di Groningen.
Essi sono: Legno, Fuoco, Terra, Metallo e Acqua e nascono dall’interazione di Yin e Yang.
“Beviamo il 90% delle nostre malattie”, ha detto Pasteur. Oggi sappiamo che aveva ragione, e questo a prescindere che si tratti di acqua del rubinetto piuttosto che di quella minerale.
Si tratta di una tecnica naturale ed ecocompatibile che permette di depurare le acque reflue con l’impiego di alghe e piante superiori.
L’acqua all’interno e intorno all’abitazione contribuisce a regolare l’umidità, aumenta la percentuale di ioni benefici e purifica l’aria.
Sono numerosissime le industrie che usano bottiglie di plastica invece che di vetro per confezionare l’acqua minerale.
Una delle emergenze più gravi della nostra epoca è la sicurezza alimentare. Si calcola che quasi 800 milioni di persone al mondo soffrano la fame. La FAO si riunisce per fare il punto sul Piano d’Azione del 1996.
Basterebbero poche e semplici attenzioni per ridurre la valanga di rifiuti che produciamo. Ecco alcuni semplici esempi da adottare da subito all’interno delle nostre abitazioni.