
Masai, i figli della savana
La tribù dei masai continua a vivere allevando bestiame nelle pianure africane come i loro avi, ma oggi il loro stile di vita è minacciato dall’esproprio delle loro terre ancestrali.
La tribù dei masai continua a vivere allevando bestiame nelle pianure africane come i loro avi, ma oggi il loro stile di vita è minacciato dall’esproprio delle loro terre ancestrali.
È la centrale più grande di tutto il continente. 96 MW di energia rinnovabile tra i cui investitori figura anche Google. E non si trova all’equatore.
Il governo della Tanzania intende trasformare 1.500 chilometri quadrati di terre in riserva di caccia per gli Emirati Arabi Uniti.
Chiunque si faccia scrupolo di recare disturbo ai siti naturalistici più incontaminati con la propria insolita presenza di essere umano, può finalmente tirare un sospiro di sollievo: i flussi turistici gestiti secondo parametri ecosostenibili non solo non danneggiano ma addirittura potenziano lo stato di conservazione e di benessere dei luoghi frequentati. La buona notizia arriva
Un elefante vivo vale molto, molto di più di uno morto. Per la precisione, circa 75 volte di più, fino a 1.300.000 euro. E’ quanto afferma Dead or alive, il rapporto a cura dell’associazione animalista David Sheldrick Wildlife Trust che, puntando sull’argomento economico con la campagna iworry, spera di sensibilizzare gli stati africani ad intervenire
Sustainia è una competizione che mette in gioco i migliori progetti sostenibili del mondo; quest’anno a vincere l’edizione presieduta da Arnord Schwarzenegger è stata un’iniziativa nigeriana, Wecyclers. Si tratta di un progetto di gestione dei rifiuti a zero emissioni da implementare nella capitale del Paese africano, Lagos; essa consente soprattutto ai cittadini con redditi
Se siete abituati ad alzare gli occhi al cielo e avete in voi ancora abbastanza poesia da domandarvi cosa vi sia dietro le nuvole, una possibile risposta è che tra quei cumuli bianchi e grigi si nascondano tesori dal valore inestimabile. Forse questo non succede dietro tutte le nuvole, ma certamente riguarda quelle che presto
Quando si parla di innovazioni tecnologiche si pensa sempre a qualcosa legato agli smartphone, a qualche nuovo dispositivo mobile. In realtà, questa volta si tratta di un oggetto più concreto, come solo la cartella usata da ogni bambino per portare i libri a scuola può essere. L’idea avuta da due studentesse universitarie sudafricane, Thato
Per circa dieci anni la scena della musica world internazionale aveva un punto di riferimento nello sconfinato deserto sahariano: Essakane, oasi tra le dune del deserto del Mali, a 65 chilometri da Timbuktu. Qui, infatti, dal 2003 per nove edizioni (dopo le prime tre itineranti) si è svolto il Festival au Désert (Festival nel Deserto), omaggio
Sono 2015 gli alimenti, minacciati di scomparire dalle campagne e dalle tavole del pianeta, saliti a bordo dell’Arca del Gusto, un’imbarcazione simbolica creata da Slow Food e Fondazione per la Biodiversità. Arrivano dagli angoli più sperduti del mondo e sono stati sopraffatti dall’omologazione della dieta alimentare, dalle regole commerciali della grande distribuzione, dalla cementificazione del