Cambiare vita per diventare agricoltore: quando la terra chiama
Un giovane laureato in giurisprudenza e un farmacista cinquantenne: dalla Sicilia alla Calabria, due storie di chi ha deciso di cambiare strada per dedicarsi all’agricoltura.
Un giovane laureato in giurisprudenza e un farmacista cinquantenne: dalla Sicilia alla Calabria, due storie di chi ha deciso di cambiare strada per dedicarsi all’agricoltura.
In risposta ai cambiamenti climatici, in Sicilia tanti agricoltori stanno coltivando frutta tropicale. E c’è anche chi lo fa con metodo biologico.
Le associazioni del biologico chiedono all’Italia di stare al passo con le strategie europee per una transizione agroecologica. Il commento della presidente di Federbio, Maria Grazia Mammuccini.
Durante il primo lockdown ci siamo meravigliati di come la natura avanzasse negli spazi lasciati liberi dagli esseri umani. Questo accade ogni giorno nei campi bio. Anche senza pandemia.
Obiettivo del piano, stimolare la produzione e il consumo di prodotti bio per favorire la transizione agroecologica e tutelare la biodiversità.
La tutela della biodiversità è fondamentale per la resilienza dell’ambiente e per la nostra sicurezza alimentare. Due storie raccontano come l’agricoltura biologica agisca in armonia con essa.
Coltivare la terra, ma non solo: sempre più aziende agricole aprono le loro porte ai visitatori per proporre esperienze e condividere valori.
Lanciata una raccolta fondi per far crescere Biorfarm, il social marketplace che mette in contatto diretto piccoli agricoltori biologici e consumatori attenti alla sostenibilità.
Due progetti collegati a Biorfarm dimostrano come si possa coniugare l’agricoltura con aspetti sociali e di socialità e come il metodo bio giochi un ruolo imprescindibile in questo.
Uno studio tedesco ha provato a rispondere al quesito. La carne da allevamenti convenzionali costerebbe il 146 per cento in più, mentre sul biologico la questione è più complessa.